“1923-2023: i Cent’anni del Molino Pordenone, tra Storia e Ricordi Familiari”, il 21 a Palazzo Klefisch

PORDENONE – “1923-2023: i Cent’anni del Molino Pordenone, tra Storia e Ricordi Familiari”. E’ il titolo dell’incontro, promosso dal Circolo della Cultura e delle Arti di Pordenone, con il patrocinio del Comune di Pordenone e in collaborazione con Molino Pordenone e Confindustria Alto Adriatico – Gorizia Pordenone Trieste, che si terrà martedì 21 maggio, alle ore 18, a Palazzo Klefisch, in via della Motta, 13, a Pordenone. All’iniziativa, interverranno l’autore, Nico Nanni e la famiglia Zuzzi.

Il volume è stato realizzato a fine 2023 dalla Società di Macinazione di Pordenone per ricordare il proprio centenario di attività. Scritto dal giornalista Nico Nanni, collaboratore de Il Gazzettino e de Il Popolo, già caposervizio della redazione pordenonese dell’Agenzia di stampa “Regione Cronache”, e corredato da numerose fotografie d’epoca e recenti, il libro ripercorre la storia della società e di quanti, nel corso dei cento anni, l’hanno gestita: dai soci fondatori, tutti piccoli imprenditori locali attenti al nuovo che avanzava (il Molino di Pordenone era il primo elettrico e non ad acqua e sfruttava l’adiacente ferrovia per i trasporti) alla Famiglia Zuzzi.

Il patriarca Valentino, che rilevò e diresse la Società dal 1950 assieme alla moglie Dosolina; il figlio Giampaolo, che rinnovò completamente gli impianti produttivi; per arrivare alla terza generazione con Marco e Valentino, che proiettano l’azienda nel futuro.

La prima parte del volume inquadra la nascita del Molino nella storia industriale del territorio; segue il racconto della fondazione della Società e dei suoi primi decenni di vita; quindi la lunga vicenda che riguarda la famiglia Zuzzi: al racconto legato allo sviluppo della Società si accompagna quello più strettamente familiare con un focus sulla vita dei vari suoi componenti. Infine, lo sguardo si sposta sul futuro: come sarà il Molino domani?




Condividi