Un fiume di note Altolivenza, Festival in luoghi suggestivi

FVG – Dal 23 giugno al 1° novembre il festival Un fiume di note Altolivenza propone concerti itineranti nei luoghi più suggestivi dei Comuni del Contratto di Fiume Alto Livenza.

L’iniziativa è promossa dal Comune di Polcenigo con il sostegno e la collaborazione di Regione FVG, Comune di Sacile, Comune di Caneva, Comune di Brugnera, Comune di Fontanafredda, Comune di Barcis, Comune di Portobuffolé, Comune di Budoia, Comune di Prata di Pordenone, Fondazione Friuli, Banca 360, Magnifica Montagna, Montagna Leader, Ecomuseo LIs Aganis, Associazione Blanc, Edison, Creativo sas di De Marchi Paolo, Expo mobili, Master Profili srl.

Direttore artistico Riccardo Pes.

La direzione artistica è stata affidata per questa edizione a Riccardo Pes, violoncellista di Spilimbergo. Laureato con il massimo dei voti presso il Royal College of Music di Londra, sotto la guida della Prof.ssa Melissa Phelps, dove ha conseguito l’ Artist Diploma in Performance, Pes ha vinto ha vinto anche la borsa di studio Soirée d’Or Award, Pauline Hartley Award e la Kathleen Trust Award. Ha partecipato a masterclass internazionali con i Maestri Franz Bartolomey, Frans Helmerson, Ludwig Quandt, Michael Sanderling, Johannes Goritzki ed Enrico Dindo. Come solista, ha suonato alla Sala Sinopoli nel Parco della Musica di Roma, al Teatro Studio di Roma, alla Royal Albert Hall e al Kings Place di Londra.

Con i “Solisti Veneti” ha eseguito il Concerto in La maggiore di Giuseppe Tartini a Padova al palazzo Zuckermann. Ha eseguito musiche per Violoncello Solo da Bach a Morricone presso “AHA! Festival” dell’Università di Göteborg, “Terre di Maremma Festival”, “High Notes Festival” di Lucca, Royal Academy of Arts di Londra e la Biennale di Venezia.

Come musicista da camera ha lavorato con Mario Brunello, Giovanni Sollima e il famoso violinista e direttore Thomas Zehetmair in formazione di ottetto d’archi, rivestendo il ruolo di primo violoncello. Riccardo è membro stabile del trio d’archi, Trio Klein, con il quale si è esibito in tutta Europa. Suona regolarmente in duo con pianisti Andrea Boscutti e Yulia Chaplina.
Come violoncellista collaboratore, ha anche lavorato con la scienziata Margherita Hack, lo scrittore Alessandro Marzo Magno, i fotografi Giuliano e Gianni Borghesan così come attori e artisti di circo contemporaneo.

Riccardo ha suonato durante le commemorazioni per il 150° anniversario d’Italia e ha collaborato con l’artista elettronico e pluripremiato a livello europeo, Jens Thomsen, per la manifestazione ‘Nordic Matter’ per il Southbank Centre di Londra. Suona un violoncello del liutaio Edgar Russ, Cremona 2014.

“Ringrazio il Comune di Polcenigo, in qualità di capofila, per la fiducia che mi ha accordato per la realizzazione di questa edizione del festiva – ha affermato Riccardo Pes -. È un incarico che ho colto con entusiasmo e senso di responsabilità.

Per realizzare il programma più adatto ho condotto una ricerca nel territorio in cui il festival si è svolto in questi cinque anni, partendo dal capofila di Polcenigo, con una duplice valenza: quella legata alla montagna attraverso la Magnifica Comunità e il Contratto di fiume Altolivenza a cui i territori sono legati. Il festival si compone di concerti, laboratori incontri di approfondimento e partecipazione, per favorire l’accesso sia a un pubblico che già mastica la musica, sia a un pubblico meno esperto e che non è abituato a seguire e ascoltare un certo tipo di musica. Personalmente sono orgoglioso del cartellone, molto ricco, e l’idea per il futuro è che questo festival possa identificare i Comuni attorno al Contratto di Fiume e si apra ad altre realtà”.

Il programma.
Il programma si apre con uno dei suoni più iconici legati all’acqua: SPLASH! Un tuffo nella musica è infatti il titolo del concerto di debutto in programma domenica 23 giugno, a partire dalle 18:00, a Brugnera, nella suggestiva cornice del parco di Villa Varda. Protagonista di questo concerto è la “Gom – Giovane Orchestra Metropolitana” di Mestre, diretta da Pierluigi Piran, in collaborazione con gli Amici della Musica di Mestre.

Il programma presenterà medley di celebri colonne sonore, con alcuni omaggi ad Ennio Morricone e a grandi classici Disney, per concludersi al ritmo di musica dance anni Settanta. Il repertorio è avvincente, brillante e divertente, arricchito dall’energia e dall’entusiasmo di quasi 90 ragazzi che si esibiranno sulle musiche di Zimmer, Morricone, Murphy e White.

Si prosegue a luglio con una performance musicale a cura del cantautore Stefano Montello accompagnato dall’Orchestra d’Archi Blanc: l’appuntamento è giovedì 4 luglio alle 20.45 a Caneva, nel parco di Villa Frova. Le cinque acque è il titolo dello spettacolo, tratto dal testo di Stefano Montello con musiche di Elgar e Geminiani, un viaggio confidenziale, alla scoperta di un territorio sorprendente: la Bassa Friulana, un luogo dove perdersi, dove – per definirlo con le parole dell’autore – “per andare in qualunque posto bisogna passare necessariamente da nessun posto”.

Luglio prosegue a Budoia, lungo il Sentiero del Gòr, per una performance itinerante con la violinista Inês Delgado e la danzatrice aerea Marta Baldo: l’incontro è per sabato 27 luglio alle 18.00 con Fairytales – A spasso tra le fantastiche creature del bosco, una passeggiata lungo corsi d’acqua attraversando ponti in legno e scoprendo le sculture di landart che oramai abitano perfettamente il luogo. Sarà come entrare in una fiaba, accompagnati dalle musiche della violinista portoghese Inês Delgado e dalle performances della ginnasta aerea Marta Baldo.

Il concerto di agosto ci porta sulle rive del lago di Barcis, in località Ponte Antoi, con la musica di Schubert e le straordinarie note della composizione del Quintetto per pianoforte e archi La trota: l’appuntamento è il 12 agosto alle 20.45, alle prime luci della sera, affacciati sulla maestosa diga di Barcis si esibirà l’ensemble formata da Gianni Dalla Libera al pianoforte, Emmanuel Bach al violino, Federica Tirelli alla viola, Jana Kulichova al violoncello e Giorgia Pellarin al contrabbasso.
Un ricco programma attende il pubblico del festival nel mese di settembre che prende avvio domenica 1 settembre con vari eventi che si svolgeranno a Polcenigo.

Dalle 15.00 alle 18.00, spazio al laboratorio di fieno con Julia Artico a palazzo Scolari, sempre a Polcenigo, in un approccio di avvicinamento a un’arte semplice e allo stesso tempo affascinante, finalizzata alla realizzazione di sculture che sanno di muschio, di fieno, di cortecce e di pane appena sfornato.

La giornata si completa con il concerto alle 18.00, sempre a palazzo Scolari, dal titolo Un filo d’erba, in cui la voce del soprano Silvia Celadin si fonde con le note di straordinari e originalissimi strumenti ricreati con il fieno, per un appuntamento suggestivo ed emozionante: il pianoforte di Paolo Scodellaro e il violoncello di Riccardo Pes saranno interamente ricoperti di fieno ed erba per ricreare un simbiotico rapporto con la natura.

Durante la giornata, una sorpresa coinvolgerà il pubblico con un flash mob alla chiesa di Ognissanti a Polcenigo: S.L.M. – Sopra il livello del mare è il titolo di una performance che punta a coinvolgere il pubblico con una prova lirica immediata e facilmente fruibile, a cura di Silvia Celadin, Rodrigo Trosino Martinez e Alberto Zanetti.

Settembre prosegue oltre il confine regionale e si sposta a Portobuffolè dove, domenica 8 settembre alle 20.45 nella sala consiliare del Fontego, l’Orchestra d’Archi Blanc, diretta dal maestro Riccardo Pes, propone il concerto H2O, con musiche di Handel, Pes ed Elgar.

Appositamente per Un fiume di note, torna in Italia la cantautrice inglese Diana Namugga, vincitrice dello Spotify Lyricist Award di Londra: nel sagrato della chiesa di San Simone a Prata, sabato 21 settembre alle 20.45, porterà la sua musica gospel, neo soul, soul e rhythm’n’blues in un concerto che affronterà tematiche molto profonde e intime come la guarigione interiore come speranza di stimolo per le nuove generazioni a trovare alternative più costruttive alla vita di strada.

Ottobre si apre con il concerto delle Pics Ensemble, una formazione di doppio quintetto, archi e fiati, nato a giugno 2020, con la volontà di trasmettere e far conoscere la musica da camera per ensemble misto, in una veste interamente al femminile, con programmi cameristici eterogenei, attraverso l’esplorazione di tutte le possibili combinazioni che questo organico permette. La loro esibizione è in programma venerdì 11 ottobre alle 20.45 nella sala Ca’ Anselmi di Fontanafredda con un repertorio che spazia da Puccini a Ravel, da Bartok a Samazeuihl e Ligeti, in un continuo scambio tra musica tradizionale e contemporanea.

Il giorno successivo, sabato 12 ottobre alle 20.45, l’appuntamento è al Teatro Comunale di Polcenigo con il concerto Some Rivers – Altre Acque per duo clarinetto basso e pianoforte con Hannah Shilvock e Viola Lenzi, che propone musiche in grado di mettere in luce la bellezza e la versatilità del clarinetto basso nella musica da camera. La loro performance si ispirerà a suoni e musiche delle acque del mondo con un repertorio che comprende “Some Rivers” del compositore americano David Bennett-Thomas e “Paisaje Folklorico Nr.2” del compositore argentino Sebastian Tozzola,.

“Un fiume di note” si chiude venerdì 1 Novembre alle 20.45 al Teatro Zancanaro di Sacile con un concerto unico ed entusiasmante portato in scena dalla Whitehall City Orchestra, l’orchestra del governo inglese che per la prima volta si esibirà in Italia, diretta da Claudio Di Meo. Nata come orchestra formata da dipendenti del settore pubblico inglese, oggi la Whitehall City Orchestra, composta da una cinquantina di membri tra i 21 e i 91 anni, è aperta a diversi settori, tra cui il servizio pubblico, il mondo dell’arte, la pubblicità, le banche.

Tutti gli eventi del Festival Un fiume di note sono a ingresso gratuito.
Per informazioni, consultare il sito internet www.notealtolivenzafestival.it oppure scrivere a [email protected].




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