Approvate domande finanziamento Pnrr del Comune

PORDENONE – – Presentati i quattro progetti per i quali il Comune di Pordenone ha ottenuto i finanziamenti del bando Pnrr.

Si tratta di 2,7 milioni di euro totali da gestire nel prossimo triennio in ambito di Inclusione e Coesione sociale, che fanno parte del pacchetto di finanziamenti assegnati agli Ambiti territoriali sociali del Friuli-Venezia Giulia dal decreto direttoriale numero 98 del 9 maggio 2022 del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando per favorire attività di inclusione sociale per soggetti fragili e vulnerabili, come famiglie e bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora.

Dei quattro progetti candidati in proprio dal Comune e approvati, due agiscono nel più ampio coordinamento di Area Vasta, essendo Pordenone il comune capofila.

Nello specifico, la misura prevede interventi di rafforzamento dei servizi a supporto delle famiglie in difficoltà nel sostegno alla genitorialità, soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali innovative rivolte alle persone anziane per garantire loro una vita autonoma e indipendente, servizi socio-assistenziali domiciliari per favorire la deistituzionalizzazione, forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burn out e iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo sia definitivo.

«Un grande lavoro di squadra e un eccellente risultato – commenta l’assessore comunale alle Politiche Sociali Guglielmina Cucci – capace di garantire risposte ai bisogni dei cittadini.

Il risultato è stato raggiunto grazie al lavoro di sinergia e sintonia che i 5 Ambiti dell’area pordenonese hanno saputo coniugare con una visione innovata delle politiche sociali.

Implementeremo i servizi per realizzare percorsi di prevenzione della vulnerabilità delle famiglie, percorsi di autonomia per anziani non autosufficienti e persone disabili, un rafforzamento della rete dei servizi sociali, fino ad arrivare all’ Housing First e alle Stazioni di Posta.

C’è la piena disponibilità a programmare un tavolo di lavoro in cui confrontarci sui temi che ci sono stati sollevati, dall’area anziani alle dimissioni ospedaliere protette. Naturalmente dovremo condividere questa richiesta con gli altri Comuni».
Pordenone risulta inoltre soggetto beneficiario, in quanto partner, di ulteriori due progetti approvati.

«Pordenone città e il suo territorio sono sicuramente caratterizzate da benessere e da una forte occupazione -conclude il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani-, garantita da aziende che addirittura lamentano una carenza di manodopera.

Accanto a questa narrazione, però, c’è una cornice silenziosa di povertà emergente, marginalità e situazioni di difficoltà che vanno aiutate innanzitutto attraverso i nostri Servizi Sociali.

Essi hanno bisogno di agire al meglio per dare risposte alle emergenze che stanno nascendo in conseguenza alle crisi economiche.
Grazie a questi finanziamenti il sistema della rete di protezione sociale territoriale sarà attrezzato e organizzato per dare risposte puntuali.

Io sono convinto che il livello di qualità di vita e il grado di civiltà di un territorio si misuri, oltre che dagli aspetti economici, dall’occupazione e dalla vitalità culturale, anche dalla capacità del sistema pubblico di dare risposte a chi è in condizione di difficoltà per circostanze esterne».




Condividi