Confindustria Alto Adriatico, da gennaio ambulanze nelle aree montane

PORDENONE – – Vigilia di Natale quanto più vicina alla tradizione anche all’hub vaccinale di Confindustria Alto Adriatico in Real Asco Park a Pordenone dove, ai cittadini vaccinatisi in giornata, il Presidente di Confindustria Alto Adriatico, Michelangelo Agrusti, gli omologhi in Cooperativa Medici Cure Primarie del Friuli Occidentale, Alessandro Di Lorenzo e della CRI – Comitato di Pordenone, Giovanni Antonaglia – nonché l’amministratore delegato di Atap, Narciso Gaspardo, hanno consegnato un piccolo panettone per testimoniare concretamente che anche nel presidio medico-sanitario, caratterizzato dal viavai delle persone e dall’incessante attività dei volontari, era la vigilia di Natale.

Una sensazione sugellata, non senza emozioni, da don Orioldo Marson, vicario generale della Diocesi di Concordia – Pordenone e parroco di Vallenoncello, che ha recitato il Vangelo e imposto la benedizione ai presenti.

Da domani, 27 dicembre, riprenderanno le attività di inoculazione che, dal primo gennaio, saranno praticate per l’intera giornata sì da sostenere lo sforzo del sistema sanitario pubblico nel necessario processo di accelerazione della campagna.

Sempre a gennaio, verosimilmente entro la prima decade, Confindustria Alto Adriatico, CRI e Cooperativa Medici Cure F.O. hanno organizzato un servizio di ambulanze che servirà alcuni paesi della nostra montagna per facilitare ulteriormente la vaccinazione là dove non sempre è facile garantire questo specifico servizio con continuità. Azioni concrete di sussidiarietà tra pubblico e privato per affrontare questa nuova fase della pandemia.




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