Economia: Bolzonello, non reale visione negativa Pordenonese

PORDENONE – “Si sta cercando di accreditare per questo territorio pordenonese una visione negativa che non è quella reale”.

Lo ha affermato il vice presidente della Regione Sergio Bolzonello stamani, 30 ottobre, a Pordenone in una conferenza stampa dedicata alla situazione economica della provincia.

Per Bolzonello, “i numeri sulla competitività rispetto al territorio regionale e nazionale sono molto diversi dalle critiche strumentali e a scopo elettorale che vengono diffuse dai detrattori. Numeri che parlano di progressione e di segnali tutti positivi – ha aggiunto -: dal rilancio economico alle start up, dalla capacità innovativa alla ricerca, il Friuli Occidentale è ai primi posti in tutti gli indicatori”.

“Una situazione – ha concluso – che si ripercuote positivamente sui livelli occupazionali. Una strategia che deriva dall’attuazione della legge regionale rilancia impresa che ha dato frutti straordinari ad esempio con l’Electrolux che in queste settimane sta procedendo al progressivo riassorbimento degli esuberi”.

“L’Università di Pordenone non solo non chiude ma le attività sono già finanziate per i prossimi tre anni. In questo periodo – ha aggiunto – andrà fatta comunque una valutazione per calibrare al meglio gli indirizzi più utili alla crescita e al sostegno dell’economia della provincia di Pordenone”.

Bolzonello ha anche ricordato il ruolo strategico che mantiene il Polo Tecnologico rispetto al territorio regionale e alle potenzialità che esprime anche in chiave di orientamento alle collaborazioni con altro territori, e ha spiegato che rispetto alla chiusura della Prefettura, e alle conseguenze che il provvedimento potrebbe avere a cascata sugli altri uffici come Questura a Comando provinciale dei Vigili del fuoco, le strategie della maggioranza regionale convergono verso la richiesta di andare verso un’unica sede per il Fvg con mantenimento dei presidi nelle quattro province.

Medesimo ragionamento che interessa le Camere di Commercio: “Pensiamo che il soggetto debba essere unico – ha concluso – e in questa direzione stiamo lavorando con convinzione”.

Quanto all’ospedale di Pordenone sarà un hub a livello regionale “e rappresenta un obiettivo concreto raggiunto da questa maggioranza regionale. In dodici anni – ha aggiunto – c’erano stati solo dibattiti e rinvii. Noi abbiamo scelto una soluzione e l’abbiamo perseguita: i lavori proseguono, la demolizione è terminata e tra pochi mesi si passerà alla fase della costruzione dell’ospedale nuovo”.

Bolzonello ha anche ricordato che la centralità del Friuli Occidentale è testimoniata anche dal ruolo chiave riservato al Cro di Aviano per quanto concerne le eccellenze nazionali nel campo della diagnosi e cura delle patologie tumorali.




Condividi