Inaugurata pista ciclabile via Martiri Concordiesi

PORDENONE – Inaugurata dal sindaco Alessandro Ciriani e dell’assessore alla mobilità Cristina Amirante la pista ciclabile che costeggia il Noncello lungo via Martiri Concordiesi. La nuova ciclabile, già utilizzabile da diverse settimane, completa il collegamento con le piste di viale Martelli, viale Dante e la Rivierasca, permettendo di raggiungere su due ruote diversi punti della città.

Costituisce inoltre un ulteriore pezzo del grande percorso ciclopedonale dei parchi, il circuito cittadino che da maggio 2019 connette i parchi San Valentino, San Carlo e del Seminario. La ciclabile di via Martiri è bidirezionale, lunga 250 metri e larga dai 3 a 4,5 metri nei punti in cui c’è anche il sentiero pedonale. Realizzato anche un parapetto e la nuova illuminazione pubblica.

«La ciclabile di via Martiri – ha spiegato a tale proposito il sindaco – si collega ad un progetto molto più ampio di ciclabilità. Questa pista entra infatti nel parco del Seminario e si congiungerà a un ulteriore ciclabile, che presenteremo a giorni, su via Terme romane e via Bellasio. Senza contare la ciclabile che verrà costruita lungo l’asse di via San Valentino e via Piave.

Abbiamo insomma creato e creiamo una serie di circuiti che i cittadini possono utilizzare in bicicletta o a piedi attraversando le zone naturalistiche e storiche più suggestive».

«Via Martiri – ha aggiunto Amirante – è un punto nodale di smistamento di traffico ciclabile per collegare quartieri e centro, poiché conduce verso Torre e Borgomeduna e, attraverso il Maglio e la ciclabile dei parchi, ad altri quartieri fino al Sacro cuore.

Stiamo lavorando costantemente per rendere la continuità dei percorsi ciclabili un elemento essenziale, perché se sono interrotti sono meno fruibili e sicuri, specie dalle categorie più deboli».

L’Amministrazione Ciriani ha portato i chilometri di ciclabili cittadine a 43,31 (erano 39 nel 2016) e a breve sono destinati a crescere ulteriormente grazie appunto alla pista lungo via San Valentino e via Piave e al pezzo ciclopedonale tra il Seminario e Torre (le vie Terme romane e Bellasio). Già realizzate, invece, le ciclabili di via Pola, via Cappuccini e via Mazzini.

Tutti progetti – spiegano i vertici comunali – che rispondono a una visione di città sostenibile, coerente con i cantieri aperti allo scopo di renderla più green, favorire la mobilità sostenibile, abbattere le barriere architettoniche, dotarla di fognature per evitare che gli scarichi finiscano nel Noncello e nei corsi d’acqua.




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