Polizia, denunciato uno spacciatore 16enne
PORDENONE – Nell’ambito dei servizi di vigilanza e controllo del territorio disimpegnati dalla Questura di Pordenone, un equipaggio dell’U.P.G.S.P. – Squadra Volante – nella serata di giovedì 24 ottobre scorso, alle ore 21.30 circa, perlustrando il parcheggio pubblico sito in questa via Oberdan, nei pressi del Molino di Pordenone, notava un ragazzo il quale, avvedutosi della Volante, cercava di nascondersi tra le auto in sosta.
Gli Agenti, quindi, bloccavano il ragazzo che veniva identificato per un 16enne pordenonese a carico del quale risultava una recente denuncia nel mese di settembre scorso, per illecita detenzione di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Il ragazzo veniva sottoposto ad un sommario controllo con esito negativo.
Gli Agenti, quindi, proseguivano la perlustrazione nell’area ricompresa tra il piazzale della stazione ed il parcheggio e dopo alcuni minuti notavano il 16enne pordenonese che aveva uno zaino in spalla e, in compagnia di un’altra ragazza minorenne, si stava avvicinando alla fermata delle corriere.
I poliziotti della Volante, con acume investigativo e spiccato spirito di osservazione, ricostruivano come poco prima, all’atto del controllo, il giovane non avesse lo zaino, realizzando così che, verosimilmente, lo stesso fosse stato volutamente occultato sotto qualche auto nel parcheggio.
Alla luce di questa circostanza, bloccavano nuovamente il ragazzo sottoponendolo ad un controllo in ordine allo zaino: il 16enne lo apriva mostrando il contenuto e, in un evidente stato di nervosismo e tremore, non mostrava il contenuto della tasca anteriore dello zaino.
I poliziotti quindi controllavano anche lì e rinvenivano un sacchetto in cellophane, tipo quelli utilizzati per surgelare gli alimenti, con all’interno gr. 42 di sostanza stupefacente tipo marijuana, come riscontrato anche dall’esame preliminare narcotest col reagente per cannabinoidi.
Sussistendo, così, la flagranza del reato di illecita detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio, ex art. 73 D.P.R. 309/90 (T.U. sugli stupefacenti), i poliziotti della Volante effettuavano una perquisizione domiciliare a casa del ragazzo, attività di polizia che dava esito positivo.
Infatti, nella camera da letto, in uso esclusivo al 16enne, all’interno di un cassetto della scrivania veniva rinvenuto un bilancino digitale di precisione, utilizzato per la pesatura dello stupefacente, che veniva quindi sequestrato.
Terminate le attività di polizia, il 16enne pordenonese veniva quindi indagato in stato di libertà presso la Procura della Repubblica del Tribunale dei minorenni di Trieste in ordine al reato di illecita detenzione di sostanza stupefacente del tipo marijuana, ex art. 73 D.P.R. 309/90.
Il Questore della Provincia di Pordenone dott. Marco Odorisio sottolinea come: “l’episodio appena evidenziato, che vede come protagonista un 16enne, impone, a maggior ragione, la necessità di porre in essere quel positivo controllo sociale sui ragazzi, sia nell’ambito familiare che in quello scolastico, oltre che ricreativo e di aggregazione, con l’invito a segnalare situazioni riconducibili al contesto degli stupefacenti, dove sempre più spesso ricorre il coinvolgimento di minorenni”.