PORDENONE – Con il titolo: “Streghe, sirene, bugiarde. Storie di donne coraggiose e ribelli” la rassegna Narratori d’Europa 2025, organizzata dall’Irse, Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia, presenta il terzo appuntamento giovedì 20 febbraio alle 15 e 30 all’Auditorium Casa dello Studente A. Zanussi a Pordenone (ingresso libero).
Al centro dell’iniziativa sarà il romanzo La donna dalle cinque vite dell’autrice francese Alexandra Lapierre, presentato dalla curatrice Stefania Savocco attraverso letture e approfondimenti multimediali. La protagonista, Marija Zakrevskaja detta Mura, è una donna che lotta per costruirsi un posto nel mondo, per non essere semplicemente “la moglie di” o “l’amante di” mentre sullo sfondo si svolgono la Prima guerra mondiale, la Rivoluzione russa, l’avvento dello Stalinismo e la corsa inesorabile verso il secondo conflitto mondiale.
Maria, o Mura, a seconda di che lato della futura cortina di ferro si troverà, si svela essere una donna colta, figlia di un diplomatico ucraino che la fa istruire nelle lingue, forse intuendo che il mondo in cui la figlia dovrà muoversi sarà sempre più cosmopolita.
Lavora come interprete (sempre sospettata di essere una spia, da ogni parte e per conto di ogni fazione, sebbene non sembrino esserci prove di questo), è una donna intelligente, che riesce a cavarsela in tante situazioni avverse a dispetto di amanti che giurano di venerarla ma poi la lasciano. Amanti del calibro di Maksim Gor’kij e dello scrittore britannico H.G. Wells.
Storie come questa richiedono una penna lucida come quella di Alexandra Lapierre, che rende forte di una ricchissima documentazione i viaggi, gli amori, le preoccupazioni della sua protagonista sempre con una grande attenzione a non soffocare la sua voce.
In chiusura lo speciale intervento della Redazione di Messaggero Veneto Scuola: le due studentesse e aspiranti giornaliste Alice Campanale e Veronica Milio presenteranno altre “storie di donne coraggiose e ribelli”, punto di riferimento per la loro generazione.
La rassegna Irse Narratori d’Europa è realizzata con il sostegno di Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Pordenone, Fondazione Friuli, BCC Pordenonese e Monsile e Fondazione Concordia Sette.