Atp Challenger Cordenons: prima giornata, vincono Collarini e Giustino

CORDENONS – Inizia con una maratona la diciottesima edizione dell’Atp Challenger 80 di Cordenons Acqua Dolomia Serena Wines 1881 Tennis Cup – Internazionali del Friuli Venezia Giulia.

Protagonisti sul centrale dell’Eurosporting, Filippo Baldi e Lorenzo Giustino che hanno dato vita a una sfida a tratti vibrante che si è conclusa in favore del 29enne napoletano con il punteggio di 6-7 6-4 6-2. Baldi è partito bene brekkando Giustino al quinto gioco che ha subito risposto all’avversario.

L’incontro si è così trascinato fino al tie-break con l’allievo di coach Aldi che ha dominato per 7 a 2. Appena il tempo di chiudere il parziale ed è la pioggia assoluta protagonista con un interruzione di circa un’ora e mezza. Al rientro è ancora Baldi ha fare la voce grossa con il break del 2-0. Giustino riesce nell’intenti di limitare gli errori gratuiti e nel sesto gioco trova l’aggancio sul 3-3. L’inerzia è tutta del napoletano, Baldi incappa in un lungo passaggio a vuoto che permette a Giustino di allungare sul 5-3. Il giocatore vigevanese però trova il modo di reagire e trova il controbreak del 5-4.

Nel gioco successivo il napoletano trova un passante che bacia la riga con Baldi nei pressi della rete ed è un set pari. Il set decisivo vive di un sottile equilibrio che si spezza molto presto quando Baldi cede il servizio nel quarto game. Giustino si sente ormai padrone del campo e si invola fino al 5-1, poi cede uno dei due break di vantaggio, ma è un fuoco di paglia preludio al definitivo 6-2 che condanna Baldi oltre i propri demeriti.

Avanza al secondo turno anche l’argentino Andrea Collarini che supera in due set 6-4 7-5, la testa di serie numero 6, Antoine Hoang (n.144 Atp).

In apertura di giornata Giulio Zeppieri centra l’accesso al main draw superando l’argentino Nicholas Kicker, ex top 100 che sta cercando di risalire la china dopo un periodo difficile, con il punteggio di 7-6 6-0. Buona prestazione del 19enne romano che impone le proprie accelerazioni di dritto e gestisce al meglio i momenti chiavi dell’incontro come nel tie-break del primo set.

L’argentino Ugo Carabelli supera in tre dopo una lunga battaglia il bosniaco Nerman Fatic e accede al tabellone principale. Bella vittoria di Francesco Forti che piega in circa 2 ore e 30 minuti la resistenza del kazako Skatov, numero 1 under 18 e fresco semifinalista al challenger di Trieste. Ottima prestazione del giocatore romano che è stato efficace al servizio e dalla pare del dritto a tratti devastante.




Condividi