Il Duo Dissonance a Claut domenica 24 luglio

CLAUT – La XIII edizione della rassegna Valcellina in musica farà tappa a Claut domenica 24 luglio alle 18.30 nella sala convegni del Comune dove il Duo DissonAnce sarà in scena con una nuova, intrigante e coinvolgente proposta musicale dal titolo “Ieri e oggi attraverso un mantice”.

Il Duo DissonAnce è costituito dai fisarmonicisti veneti Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin, tra i massimi interpreti di questo strumento in Italia e, ormai da un decennio, amici dell’Associazione Musicale Fadiesis e protagonisti del Fadiesis Accordion Festival.

Il concerto offre un programma caleidoscopico, intrecciando l’ieri e l’oggi, in una fitta trama: Astor Piazzolla, rappresentante per eccellenza dello strumento a mantice, è artefice dell’indissolubile unione dello strumento con il tango e le sue tradizioni, ma attraverso l’arte secolare della trascrizione, la fisarmonica valica gli stereotipi e può a pieno titolo esplorare periodi antecedenti, divenendo strumento in grado di esplorare alcune pagine di J.S. Bach, anch’egli “trascrittore” di Antonio Vivaldi, Gioacchino Rossini e Leonard Bernstein.

Si giunge così a suggellare, con i compositori contemporanei, l’ideale percorso di collegamento tra ieri e oggi, attraverso le pieghe sfaccettate di un mantice ancora relativamente giovane.

Il concerto prevede brani di J.S. Bach (Ouverture dalla “Suite BWV 1066”), Rossini (Ouverture da “La gazza ladra”), Bernstein (Ouverture da “West Side Story”), Pagotto (Ballata), Meneghin (Il Convivio: note a fine libro), Bedetti (Venetian DNA), Caberlotto (Tango per una notte d’amore immaginaria) e Piazzolla (Michelangelo 70, Escualo).

Il Duo DissonAnce nasce dall’incontro dei due fisarmonicisti Caberlotto e Meneghin, entrambi diplomati con il massimo dei voti e la lode in fisarmonica classica presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze. Già dal primo cd ricevono l’apprezzamento di Ennio Morricone e Massimo Gramellini. Da questo primo lavoro ne susseguono altri, sostenuti da RadioTre Rai. Le diverse collaborazioni con musicisti del calibro di Laura Curino, Cecilia Ziano, Orchestra d’Archi Italiana, per citarne alcuni, hanno anche l’obiettivo di emancipare lo strumento ad ance dal solo repertorio folcloristico al quale è relegato: così nascono riletture e adattamenti di musica dedicata a generici strumenti da tasto o a tastiere ben specifiche (organo, clavicembalo) e parallelamente procedono in un’opera di formazione e conoscenza verso i compositori, stimolandoli a produzioni originali per questa formazione.

“I compositori che ci hanno dedicato il loro tempo e che ringraziamo – dicono i due musicisti – sono Ennio Morricone, Paolo Ugoletti, Francesco Schweizer, Fabrizio De Rossi Re, Andrea Talmelli, Mario Pagotto, Tiziano Bedetti, Gianmartino Durighello, Massimo Priori, Lorenzo Fattambrini, Riccardo Riccardi, Daniele Venturi, Rolando Lucchi”.

L’ingresso al concerto è libero. Informazioni e prenotazioni whatsapp 3405433534 oppure [email protected].




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