FVG – IL PORDENONE – ARTE E MUSICA
sulle tracce del grande pittore friulano del Rinascimento
Omaggio a il Pordenone, pictor et musico
Varmo – Chiesa di S. Lorenzo Diacono e Martire – Domenica 10-09-23 alle ore 17.00
Matteo Venturini organo
Federico Lovison intervento storico artistico
Nascetur nobis parvulus a Maria Virgine
Spilimbergo – Duomo di S. Maria Maggiore – Domenica 17-09-23, alle ore 17.00
Schola Gregoriana “Aurea Luce”
Renzo Toffoli direzione
Stefano Ratini organo
Federico Lovison intervento storico artistico
Giovanni Antonio, pittore magnifico fra grandi successi e misteriosi intrighi
Pordenone – Duomo di S. Marco – Martedì 26-09-23, alle ore 20.45
Annamaria Nicastro introduzione storico artistica all’opera del Pordenone
Marta Riservato Lettura scenica – La vita di Giovanni Antonio
Gilberto Sessantini Musica originale creata ed eseguita dal vivo
La vita del Pordenone è stata ricca di eventi che lo hanno posto in contatto con la realtà vivacissima e stimolante del Rinascimento facendolo diventare uno dei principali protagonisti della storia della pittura italiana tanto che Giorgio Vasari lo riteneva il più celebre pittore friulano e in assoluto uno “de’ valenti uomini che abbia avuto l’età nostra … che hanno fatto augumento all’arte e benefizio all’universale” e Vittorio Sgarbi addirittura un presago del Caravaggio.
Un artista a tutto tondo con molteplici interessi anche in campo letterario e soprattutto musicale, come testimoniato dalle numerose figure di angeli e putti musicanti (fra cui molte giovani e affascinanti fanciulle) che affollano le sue opere fra cui si stagliano i meravigliosi cicli decorativi degli organi del Duomo di Spilimbergo e del Duomo di Valvasone (ultima opera, purtroppo rimasta incompiuta per la sua morte).
Con questa iniziativa l’Associazione “Vincenzo Colombo” propone tre incontri di alto livello culturale volti ad approfondire l’intreccio fra pittura e musica che ha caratterizzato la vita del Pordenone, presentando alcuni dei suoi capolavori più significativi “in uno” con le melodiose armonie che tanto amava.
Saranno chiamati ad esibirsi degli artisti di chiara fama fra i quali l’organista della Basilica di S. Miniato di Pisa, Matteo Venturini, vincitore di ben 8 Concorsi nazionali e internazionali, la Schola Gregoriana “Aurea Luce” specializzata nell’interpretazione dell’antico canto gregoriano che si eseguiva ai tempi del Pordenone con l’organista dell’Abbazia di Muri – Gries Stefano Rattini e il Priore della Basilica di S. Maria Maggiore di Bergamo, nonché organista e maestro di cappella, d. Gilberto Sessantini.
Nell’appuntamento di Pordenone verrà proposta in prima assoluta una nuova e originale lettura della biografia di Giovanni Antonio appositamente realizzata e interpretata dall’affermata autrice ed attrice friulana Marta Riservato partendo dal particolarissimo e privilegiato punto di vista di Donna Lisabetta, un’immaginaria domestica, testimone e confidente.
La parte storica sarà affidata ad un giovane ricercatore locale, Federico Lovison, e soprattutto alla storica dell’arte dott.ssa Annamaria Nicastro della Soprintendenza del Friuli Venezia Giulia.
L’iniziativa fa parte del Festival Internazionale di Musica Sacra “Cantabilis Harmonia”, giunto quest’anno alla sua ben XXXVI edizione, organizzato dall’Associazione “Vincenzo Colombo” di Pordenone in collaborazione con numerosi Enti e Associazioni pubblici e privati e in specie con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Pordenone.
L’Associazione “Vincenzo Colombo” è nota per curare da molti anni l’organizzazione sul territorio di numerosi concerti volti soprattutto a valorizzare l’importantissimo patrimonio degli organi d’arte che si trovano nelle chiese del Friuli occidentale.
L’ingresso è libero.