PORDENONE – Si è tenuta in Municipio a Pordenone la conferenza stampa di fine anno sul Bilancio presentato in Consiglio Comunale. Ad introdurre i punti salienti del Bilancio di chiusura del 2024 il vicesindaco reggente Alberto Parigi e l’assessore al bilancio Elena Ceolin.
«Ancora una volta – sottolinea Parigi – abbiamo approvato in tempi record, come facciamo dal 2016, un Bilancio che ci consente di essere operativi già dal 2 gennaio. Si tratta di un Bilancio che consolida le misure a favore delle famiglie, del sociale e della sicurezza di Pordenone e che aumenta i benefici per i cittadini senza andare a toccare le loro tasche con nuove tasse».
Il vicesindaco si è soffermato, tra l’altro, sull’aumento di risorse a favore della sicurezza, con l’implementazione della presenza degli Steward urbani e del numero degli agenti di Polizia Locale (3 nuove unità) che vegliano sul territorio cittadino facendo il paio con i 14 nuovi agenti di Polizia di stato assunti in città e con le altre forze dell’ordine. In fatto di cultura, il Comune continua a proporre tanti eventi di qualità che vengono apprezzati da un numero crescente di persone. Ne è un esempio la presenza in forte crescita dei visitatori dell’intera rete museale cittadina (museo civico Palazzo Ricchieri, Galleria Bertoia, museo di Storia naturale, Archeologico e Palazzo del fumetto) che da 32 mila nel 2022 sono passati a ben 50 mila nel 2024.
«Sono grato a tutti gli assessori – afferma il vicesindaco reggente Parigi – per l’immane lavoro che hanno svolto in quest’anno impegnativo e faticoso che ha portato all’inaugurazione di una nuova scuola, all’intercettazione di ben 11 milioni per l’università in centro, a una miriade di progetti tra cui quello di candidatura a Capitale italiana della cultura 2027, oltre all’organizzazione delle tante mostre che rendono la nostra città vitale e attrattiva. Infine – conclude Parigi – nel 2025 abbiamo in cantiere la progettazione di un nuovo parcheggio su sedime comunale in via Oberdan, zona stazione. Insomma, questa è un’Amministrazione con la coscienza a posto, che dimostra ogni giorno di avere visione, concretezza e la tranquillità di chi si impegna a fondo ottenendo grandi risultati».
Il Bilancio da 196 milioni di euro presentato dall’assessore Ceolin evidenzia alcuni punti degni di attenzione. Innanzitutto l’Amministrazione ha stabilito che le aliquote ILIA per l’anno 2025 saranno mantenute invariate con la conferma della riduzione dell’aliquota sia sui fabbricati di abitazione (da 8,85 a 4,6 per mille per i proprietari che affittano a studenti e a lavoratori temporanei), che sui negozi (da 8,6 a 5,6 per i gestori di attività commerciali entro il ring). Anche le tariffe dei servizi scolastici, quali nidi, pre, post e doposcuola, centri estivi, punti verdi e scuolabus, resteranno invariate per l’anno che viene.
Per quanto riguarda le spese per le utenze gestite dal comune, all’interno delle quali rientrano l’illuminazione pubblica, l’elettricità e il riscaldamento, per il 2025 si prevede una sensibile diminuzione rispetto al 2024, estremamente significativa invece se confrontata con quella del 2023. Questi i dati della spesa per le utenze: 8.458.932 euro (2023), 7.779.695 euro (2024) e 7.580.624 euro (2025).
La spesa corrente per i 516 dipendenti in servizio presso il Comune nel 2024 ammonta a 26 milioni 857 mila euro, pressoché identica per il 2025. La presente Amministrazione, in entrambi i mandati Ciriani, ha riscontrato un costante aumento del personale: dai 442 dipendenti del 2016 agli attuali 516, con una lieve flessione nel 2018 (434 persone).
Del quadro economico relativo alle principali opere pubbliche non PNRR la spesa più consistente è rappresentata dalla Casa di riposo di Villanova (quasi 20 milioni di euro), seguita dalla scuola primaria Grigoletti di Rorai Grande (4 milioni 387 mila), dal potenziamento del Polo universitario pordenonese (4 milioni 400 mila), dalla riqualificazione di Borgomeduna con la realizzazione della relativa piazza e pista ciclabile (4 milioni 200 mila), il rifacimento della viabilità attorno al nuovo Ospedale (4 milioni 100 mila) e la sistemazione del Centro Gino Valle con la creazione del polo universitario in centro città (4 milioni). Le opere PNRR battono invece oltre 83 milioni di euro, finanziati per il 67% dagli stessi fondi PNRR, per l’11% da fondi comunali e per il 22% da altre fonti di finanziamento.
Riguardo ai servizi che il Comune offre, tra spesa corrente e d’investimento, oltre 16 milioni e mezzo sono stati destinati ai servizi scolastici, 7 milioni alla cultura, 16 milioni 600 mila allo sport e tempo libero, oltre 8 milioni all’ambiente, più di 12 milioni alla mobilità e ben 54 milioni ai servizi sociali, il cui trend di spesa negli ultimi 8 anni si è rivelato in enorme crescita, sia nella cura a minori e anziani, che ad adulti e persone con disabilità.
A favore delle politiche giovanili il Comune ha stanziato 508 mila euro, cifra che va a sommarsi ai numerosi progetti intercettati dal settore, per i quali sono stati stanziati per il 2024 importi significativi: Link Anci Network (120 mila euro), Giovani e Impresa (58.500 euro), Casa delle Attività di Vallenoncello (55 mila euro), Centro Giovani di via Pontinia (127 mila euro), punti di facilitazione digitale (45 mila euro) e fondi per la realizzazione di un’aula studio (405 mila euro).
Per concludere, 4 milioni 367 mila euro riguardano il capitolo relativo alla sicurezza. Negli ultimi due anni il Comune di Pordenone ha investito moltissimo in quest’ambito, incrementando l’attività di sicurezza urbana, di vigilanza e di supporto alle forze dell’ordine. Dal 2022 ad oggi sono aumentate considerevolmente le ore di servizio degli Steward (da 5933 a 6871 ore), è quasi raddoppiato il numero di pattuglie disposte al pronto intervento (da 1456 a 2496), sono più che triplicate le ore di presidio degli agenti di Polizia Locale (da 60 a 212 ore) che, grazie al loro impegno, hanno anche contribuito a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e ad incrementare la sicurezza stradale con controlli puntuali.
«Si tratta di un Bilancio dal 196 milioni a favore della città – sottolinea l’assessore al bilancio Elena Ceolin – senza la reimputazione delle opere, il che significa che quella cifra è destinata ad aumentare una volta chiuso l’esercizio 2022. L’Amministrazione ha puntato a confermare le azioni messe in campo in questi anni con concretezza e senza scelte sensazionalistiche.
Siamo estremamente orgogliosi di questo Bilancio che mostra come i conti siano in ordine e quanto la nostra città sia viva, concorrenziale e dinamica. Una fotografia di Pordenone tutt’altro che scontata, frutto di un impegno quotidiano, fatto di programmazione, visione costante e capace di reperire i fondi necessari per il bene della città. Lasciamo Pordenone e i conti del Comune – conclude Ceolin – in una condizione sicuramente migliore di quella che abbiamo trovato».