FVG – Il risultato netto aggregato del Crédit Agricole in Italia nel primo trimestre 2021 è pari a 230 milioni di euro (+58% a/a).
Sono i risultati relativi al primo trimestre 2021 del Crédit Agricole in Italia e del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia.
Il Crédit Agricole è presente in Italia, suo secondo mercato domestico, con un Gruppo composto, oltre che dal Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, anche dalle società di Corporate e Investment Banking (CACIB), Servizi Finanziari Specializzati (Agos, FCA Bank), Leasing e Factoring (Crédit Agricole Leasing e Crédit Agricole Eurofactor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez Wealth Italy e CA Indosuez Fiduciaria).
L’OPA che Crédit Agricole Italia ha lanciato a novembre sul Credito Valtellinese si è conclusa con un largo successo, con un’adesione superiore al 91% delle azioni. Fino al 21 maggio 2021 i soci Creval che non hanno aderito all’offerta possono ancora vendere le proprie azioni a Crédit Agricole Italia, allo stesso prezzo dell’offerta, attraverso la procedura di sell-out.
FOCUS SU CRÉDIT AGRICOLE FRIULADRIA
Nel primo trimestre del 2021 anche l’andamento di Crédit Agricole FriulAdria riflette il ritrovato dinamismo dell’economia del Nord Est dopo lo shock pandemico.
Quasi 1.200 i nuovi mutui stipulati, con volumi in crescita del 24% rispetto all’anno precedente. Incrementano anche i finanziamenti alle piccole e medie imprese, che in Veneto registrano un +13%.
Significativa, in particolare, la performance della Banca nel collocamento dei prodotti legati al risparmio gestito, in aumento del 50%.
Oltre 6 mila sono i nuovi clienti acquisiti nel periodo gennaio-marzo, con un indice di soddisfazione della clientela in decisa crescita su tutti i target.