Coronavirus, nuove restrizioni per il Fvg. Riccardi “le giornate più difficili da inizio pandemia”

FVG – Questione di qualche ora e, con ogni probabilità, nel pomeriggio di oggi, 2 marzo, la Regione Fvg è pronta ad anticipare il governo e a prendere decisioni in merito a una stretta sulle libertà della zona gialla per arginare il numero di contagi, che sulla spinta delle varianti stanno tornando a galoppare.

Il vicegovernatore Riccardo Riccardi ha lasciato intendere come si sia andando verso un ritorno in zona arancione anche per il Friuli Venezia Giulia.

“Queste sono le giornate più difficili da quando è iniziata la pandemia – sottolinea il vicegovernatore Riccardo Riccardi – c’è stato un rialzo importante dei contagi, e soprattutto c’è un anno di sacrifici alle spalle, per i cittadini e per gli operatori sanitari. Dobbiamo restare lucidi e anticipare alcune decisioni sulla base della direzione che sta prendendo la pandemia”.

Riccardi punta il dito sul sistema di monitoraggio su cui si basa la scelta del governo di colorare i vari territori settimana dopo settimana: “il sistema – precisa – dovrebbe fotografare la situazione vera, non quella di 15 giorni prima, altrimenti chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati risulta inutile. Rischiamo di restare in zona gialla anche la prossima settimana stando alla proiezione dei dati, per questo dovremo assumere decisioni in grado di contenere il fenomeno, altrimenti tutto diventerà più complicato. Dobbiamo, quindi, anticipare soluzioni che diversamente potrebbero arrivare dal governo, ma troppo tardi”.




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