Norme anti-Coronavirus: in quali paesi va utilizzata la mascherina e come?

L’andamento purtroppo ancora incontrollabile e altalenante dell’epidemia di Covid19 ha costretto molti paesi a emanare nuove norme di comportamento per garantire la sicurezza dei propri cittadini. Tra queste norme spiccano quelle dedicate all’uso della mascherina.

Infatti, è proprio questo dispositivo di protezione a subire più spesso cambiamenti di rotta a seconda del variare del numero di contagi da paese a paese e anche all’interno dello stesso paese. Una cosa però è certa: bisogna essere sempre ben forniti di dpi, e in particolare se si vuole acquistare online sono consigliabili le mascherine e dpi Maskhaze per poter essere sicuri di avere un prodotto certificato e di qualità e per potersi muovere liberamente nel proprio paese e anche all’estero senza incappare in sanzioni o restrizioni di nessun tipo.

A tal proposito è bene, prima di effettuare un qualsiasi tipo di spostamento, informarsi sulle norme vigenti nel paese di arrivo per essere preparati ad ogni evenienza. Ecco dunque alcune delle regole vigenti in determinati paesi da conoscere prima di mettersi in viaggio.

Regole per l’utilizzo della mascherina in Italia

Per cominciare vediamo quali sono le norme nel nostro paese. Qui in Italia la mascherina va indossata obbligatoriamente negli uffici pubblici, nei negozi e supermercati, nei ristoranti e bar (ovviamente quando non si è seduti a un tavolo e non si sta consumando), dal parrucchiere e sui mezzi di trasporto pubblico.

Sono esentati da questo obbligo i bambini al di sotto dei 6 anni, persone con disabilità che impediscono l’uso continuativo della mascherina e chi si occupa di loro.

Regole per l’utilizzo della mascherina in Francia

Anche in Francia la mascherina è stata resa obbligatoria nei luoghi chiusi aperti al pubblico. Il presidente Macron, a fronte del grandissimo numero di casi registrati nel suo paese, ha specificato che, così come sui mezzi pubblici le mascherine vengono utilizzate correttamente e funzionano per questo molto bene.

Così dovranno essere utilizzate anche nei luoghi pubblici dove invece c’è a suo dire “ancora un po’ di confusione”. Coloro che non rispettano tale norma rischiano, oltre al contagio, sanzioni fino a 135 euro.

Regole per l’utilizzo della mascherina in Spagna

La Spagna è uno dei paesi che ha registrato un significativo boom di casi negli ultimi mesi. Anche qui dunque l’uso della mascherina è diventato obbligatorio nei luoghi chiusi e mezzi pubblici in tutta la Catalogna. Importante è il caso dell’Andalusia, dove un preoccupante cluster ha fatto sì che le autorità decretassero l’obbligo di mascherina in tutti i luoghi, anche all’aperto e in spiaggia o in piscina.

È stato inoltre ridotto il numero di persone a cui è permesso partecipare alle veglie funebri: da 60 a 25 all’aperto e da 30 a 10 al chiuso. Chi non rispetti tali norme può essere multato fino a 100 euro.

Regole per l’utilizzo della mascherina nel Regno Unito

Se fino a qualche tempo fa la mascherina nel Regno Unito era obbligatoria solo sui mezzi pubblici e negli ospedali, l’impennata dei casi anche in questo paese ha costretto le autorità a un cambiamento di rotta. La mascherina o comunque una copertura facciale è ora obbligatoria in tutti i negozi e luoghi chiusi, laddove prima era solo raccomandata.

Regole per l’utilizzo della mascherina in Austria

A detta dell’assessore Sebastian Schuschnig, in Austria gli appelli al senso civico e ad un comportamento responsabile non sono stati opportunamente accolti dalla popolazione. Dunque le mascherine sono divenute obbligatorie in Alta Austria in negozi, uffici pubblici e ristoranti e a Carinzia nei centri turistici dalle 21 alle 2 di notte.

Regole per l’utilizzo della mascherina in Grecia

Nonostante la Grecia sia, soprattutto nel periodo estivo, una meta ambitissima per i vacanzieri di tutto il mondo e dunque risulti piuttosto affollata nei mesi correnti, le norme qui sembrano essere meno restrittive che altrove. La mascherina è infatti obbligatoria solo mezzi pubblici (compresi voli e traghetti), negli aeroporti, nei taxi, in tutte le strutture mediche e negli ascensori, mentre negli altri luoghi chiusi è soltanto raccomandata.

Quindi è chiaro che la mascherina è un dispositivo di protezione individuale ormai imprescindibile per chi si sposta non solo in Italia ma anche in Europa. Come abbiamo visto per alcuni dei paesi europei, seppur con molteplici punti in comune, ognuno ha regole specifiche e differenti anche all’interno di regioni diverse dello stesso paese.

Prima di affrontare un viaggio all’estero in un periodo così particolarmente difficile è quindi utile consultare fonti ufficiali e affidabili per conoscere al meglio a cosa si va incontro e potersi opportunamente preparare. A tal proposito è buona norma consultare sempre il sito del ministero degli esteri viaggiaresicuri, in cui sono presenti tutte le informazioni necessarie.




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