PORDENONE – Si chiama “Radioamatore Broadcast” ed è il nuovo progetto sperimentale di “comunicazione crossmediale” messo in atto per la prima volta in occasione di una manifestazione fieristica in Italia proprio da Fiera del Radioamatore Hi-Fi Car in programma alla Fiera di Pordenone il 23 e 24 aprile prossimi.
Si tratta di un progetto multicanale e multimediale che sfrutta le nuove tecnologie e la rete per trasformare la fiera in un hub di comunicazione trasversale che unisce social network, app di messaggistica e web.
I contenuti si creano e vengono amplificati grazie all’interazione tra i media nei quali Radioamatore è presente in maniera coordinata e massiccia con propri profili digitali: Facebook, Twitter, YouTube, Google+, Telegram, Vine, Periscope, Vimeo, Pinterest e Instagram.
Grazie alla regia della digital company MacPremium e di Gabriele Gobbo e Marco Sbrissa ideatori del progetto, sarà possibile vivere la manifestazione in diretta attraverso interviste, chat, interventi on-air, in streaming e reportage video e fotografici, postati in tempo reale e poi messi a disposizione degli utenti ma anche essere sempre aggiornati fin da ora sulle novità e il programma della manifestazione
A rendere ancora più efficace questa ragnatela di comunicazione è anche la nuova immagine di campagna di Fiera del Radioamatore Hi-Fi Car realizzata sempre da Gabriele Gobbo di MacPremium e veicolata dai vari media. Il concept è appositamente studiato per comunicare con il mondo del multimediale: flat design, icone colorate, forme geometriche per richiamare l’interfaccia grafica presente ormai in tutte le piattaforme mobile e desktop.
I risultati in termini di popolarità sono già altissimi. La copertura dei post di Facebook di Radioamatore punta a raggiungere durante la manifestazione quota 500.000, con un altissimo gradimento dei video-post.
Il sito ufficiale ha servito oltre 30.000 pagine a visitatori di ogni età, con una netta prevalenza della fascia 25 e 45 anni e un 10% di over 60 a dimostrazione che anche i meno giovani usano la rete. In aumento le visite da dispositivi mobili, che quest’anno superano il 55% del totale, segno tangibile che in Italia la navigazione in movimento è molto apprezzata.