Elezioni amministrative 2021: Zanolin si presenta “Prima il dialogo” “Valorizzare le strutture sanitarie”

PORDENONE – “Il primo obiettivo su cui mi muoverò è fare in modo che le nostre strutture sanitarie e sociali abbiano rapidamente gli aiuti e le persone di cui hanno bisogno. Se verrò eletto, chiamerò subito il direttore dell’Azienda sanitaria, l’assessore regionale alla Sanità, e porrò la questione di dare all’ospedale cittadino e ai servizi territoriali del capoluogo ciò di cui necessitano, anche facendo rete con le altre amministrazioni della regione”.

Parole e musica di Gianni Zanolin, candidato ufficialmente alle prossime elezioni amministrative del capoluogo, sostenuto da una coalizione che comprende Pd, Movimento 5 Stelle, liste civiche quali Pordenone 1291, Il Fiume e i Cittadini per Pordenone, che stanno intraprendendo un percorso unitario, “e sono aperto a nuovi contributi, da Art.1, a Italia Viva, al Patto per l’autonomia”.

Zanolin, già assessore una quindicina d’anni fa nella giunta guidata dall’attuale consigliere regionale Sergio Bolzonello, si è presentato questa mattina, sabato 5 dicembre, con una diretta facebook.
“Prima di tutto il dialogo – sottolinea – anche con gli avversari politici. Ci vuole un cambio di passo soprattutto nell’azienda sanitaria; negli ospedali mancano moltissimi infermieri, tecnici e primari tipo quelli di cardiologia, pneumologia, dermatologia, medicina nucleare, ecc. non vengono fatti concorsi per sostituire chi ha lasciato il servizio. Ciò nonostante, ci sono tante persone bravissime che continuano a darsi da fare. Riguardo all’ospedale, i lavori sono avanzati ora occorre capire cosa vogliamo che diventi il nosocomio cittadino, senza doppioni o sprechi”.

“Ci sono famiglie che vivono momenti difficilissimi, a causa del covid, cerchiamo di spendere nei negozi del nostro territorio, mantenendo le tradizioni solide della nostra città e il buon sentimento dei pordenonesi”.

Un occhio di riguardo spetta all’ambiente: “La salubrità dell’aria e dell’acqua nel nostro territorio sono un patrimonio inestimabile. Avremo lavoro più qualificato per i nostri giovani quanto più risaneremo l’ambiente. Dobbiamo quindi cambiare l’assetto della città: la città è invecchiata e i nostri migliori giovani cercano fortuna lontano. Non si tratta solo di un restauro di facciata, tanti uffici non hanno più senso, dobbiamo anche ripensare alla sicurezza della città visto il cambio di clima, vedi le continue piogge violente. Vedere tanti spazi abbandonati fa male al cuore dei pordenonesi, gran parte delle nostre risorse le investiremo sul recupero dell’ambiente in città”.

Inoltre, mi impegnerò per scuola, università e cultura. “E’ indispensabile – ribadisce Zanolin – rilanciare le grandi istituzioni culturali della città, a partire dalla biblioteca civica. Vanno rafforzati i consultori familiari cittadini per proteggere e dare voce alle donne. Vogliamo che la nostra città sia all’avanguardia nel tutelare i diritti di chiunque viva il nostro territorio. Iniziare un dialogo serrato con i sindaci di Porcia e Cordenons e trovare accordi con tutta la Destra Tagliamento. Va costruita una rete di servizi con le altre realtà regionali”.

Alla conferenza stampa hanno partecipato Marco Cavallaro (Pd), Bruno Lorenzini (M5S) e Marco Salvador (Pordenone 1291).




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