Fidapa, serata con riflessologia facciale vietnamita

PORDENONE – Martedì 22 ottobre alle ore 18.00, presso la sala convegni dell’hotel Santin, la Fidapa-Pn ha seguito una conferenza interattiva avente come argomento la Riflessologia Facciale Vietnamita.

La presidente Sonja Pin, dopo i saluti, presenta la relatrice Diana Pin.
Diplomata presso l’Accademia di Naturopatia ANEA Riflessologa, diplomata presso l’Accademia DIEN CHAN, attualmente svolge la professione di riflessologia neuropata privatamente collaborando con l’Associazione Bui Quoc Chau Italia.

La relatrice racconta di come sia nata questa pratica in Vietnam nel 1980, grazie al lavoro di Bui Quoc Chau e della sua équipe, che applicò i principi della riflessologia al viso rilevando legami fra i riflessi del viso a quelli delle varie parti del corpo.

La riflessologia facciale infatti privilegia la situazione del viso in rapporto al resto del corpo, il metodo è efficace proprio perché il massaggio sul viso trasmette subito al cervello un segnale che immediatamente genera la risposta della zona stimolata e di conseguenza i risultati.

Sempre secondo questa teoria, chi si assomiglia si accoppia, cioè chi ha la stessa forma si corrisponde. La curvatura del naso,ad esempio, è simile alla curvatura della colonna vertebrale e agendo sul naso si può curare il mal di schiena, mentre le sopracciglia corrispondono a spalle e braccia. Come il collo unisce il corpo alla testa, così il polso collega la mano all’avambraccio.

Questo fa comprendere come le corrispondenze del viso siano in unione sistematica di tutte le parti del corpo e grazie a ciò i rimedi siano sempre più specifici e mirati.
Dopo tutte queste teorie illuminanti, si è passati ad un trattamento dimostrativo su una socia presente, con risultati soddisfacenti.

Pomeriggio interessante, che ha permesso alle presenti di ampliare le proprie conoscenze per poter recuperare e mantenere in uno stato di buona salute il proprio corpo.




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