Piazza Risorgimento, Ciriani: “Ecco come la riqualificheremo e rianimeremo”

PORDENONE – “Una piazza del centro, non un monumento alla decadenza. Vissuta e bella, non un centro di raccolta ad uso esclusivo di profughi”. Così Alessandro Ciriani sintetizza le sue idee per riqualificare e rilanciare piazza Risorgimento, con l’obiettivo “di darle un’anima e un’identità e restituirla ai pordenonesi”. Idee che il candidato sindaco ha fatto declinare dagli architetti della sua squadra civica, in particolare Paolo Bigi e Paolo Cescutti, in bozzetti che presto verranno convertiti in disegni.

I dettagli verranno presentato lunedì 15 febbraio alle 20.00 alla pizzeria Plaza nella stessa piazza Risorgimento, al civico 6, durante un incontro pubblico inserito nel tour di Ciriani tra i quartieri.

Ma intanto Ciriani ha già reso noto su Facebook gli elementi di fondo del piano che prevede la chiusura “delle due strade prospicienti i negozi (quelle che attualmente collegano il traffico tra viale Dante e via santa Caterina, ndr) per creare una vera piazza e consentire a bar e ristoranti di mettere i tavoli sulla piazza”. In pratica, le due strade verranno ripavimentate allo stesso livello del resto della piazza, creando un unico e ampio spazio. La chiusura, aggiunce Ciriani, comporterà “una revisione coerente della viabilità circostante, mantenendo un numero adeguato di parcheggi”.

La riqualificazione ideata dal candidato sindaco con il suo gruppo passerà anche attraverso “l’arredamento esterno dei negozi e abbellimenti concordati attraverso un ‘piano estetico’ del Comune” a cui si aggiunge la “riduzione/esenzione tributi locali in cambio della cura della piazza e della qualità commerciale”.

Prevista anche la riqualificazione della fontana con zampilli d’acqua a livello pavimento e la possibilità, quando la fontana è spenta, di posizionare un ‘cilindro’ convertendola in palcoscenico naturale per gli eventi. Per Ciriani, infatti, “la zona deve diventare un luogo abituale di frequenza per i pordenonesi, perciò sarà più sorvegliata e illuminata, ma soprattutto ospiterà un’offerta di eventi culturali e aggregativi stabile e di qualità, elegante e ‘morbida’, capace di intrattenere senza disturbare i residenti. L’area – aggiunge – sarà un’arena già pronta e adeguata anche per eventi come Pordenonelegge”

Altro elemento cardine sarà “l”installazione di strutture belle e funzionali per ospitare stabilmente, ad affitto calmierato, un mercato di qualità a km zero e bio (ortaggi, vino, uova, eccellenze casearie, miele, fiori, ecc), non in contrasto con le attività commerciali insediate”. Insomma, conclude, “grazie a questi interventi economicamente sostenibili nel tempo, sarà una piazza vera e vissuta”. Il gruppo civico che si raccoglie attorno alla Lista Ciriani sta elaborando anche altri piani di riqualificazione che verranno presentati a breve. Riguardano viale Marconi, piazza della Motta e piazza XX Settembre.

 




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