Pnlegge propone 12 mostre e un cartellone con arte e fumetto

PORDENONE – La letteratura incontra l’arte, l’architettura, il fumetto a pordenonelegge, dal 14 al 18 settembre, e ben 12 percorsi espositivi saranno allestiti in città per accogliere il pubblico della Festa del Libro con gli Autori.

Tanti i protagonisti, come Flavio Caroli che venerdì 16 settembre (ore 21, Capitol) insieme a Maurizio Cucchi proporrà un originalissimo happening, illustrando alcune opere esemplari di grandi artisti del panorama internazionale del Novecento – da Pollock a Burri, Bacon … – alle quali Cucchi dedicherà un testo poetico inedito, composto meditando su quella stessa opera. L’arte, che pone sempre nuove domande, chiede a sua volta nuove risposte.

Mentre Riccardo Falcinelli e Petunia Ollister dialogheranno, sabato 17 settembre (ore 18.30, Capitol) su come comunicare l’immagine libro sui social e sul web. Antonio Forcellino, il più grande restauratore italiano e maestro del romanzo storico, venerdì 16 settembre (ore 12, Spazio San Giorgio) dipanerà il suo racconto sul grande secolo dell’arte italiana: il Cinquecento di Michelangelo. Mario Cucinella ci parlerà dei suoi viaggi, sabato 17 settembre (ore 17, Ridotto Teatro Verdi), osservandoli con l’occhio dell’architetto: dalle case preistoriche scavate nel deserto, agli antichi ospedali siriani.

A proposito di architettura. è dedicato a una grande donna che ha lasciato la sua impronta nella visione architettonica del Paese il nuovo libro di Annarita Briganti, “Gae Aulenti. Riflessioni e pensieri sull’Architetto Geniale”: in uscita per Cairo il 20 settembre.

L’autrice sarà a pordenonelegge in anteprima venerdì 16 settembre e nel decennale della scomparsa, in dialogo con il giornalista Oscar D’Agostino, ripercorrerà la vita e le grandi intuizioni dell’architetto Gae Aulenti.

Marco Frittella, direttore editoriale RAI Libri, ci porterà a viaggiare in Italia raccontando gli eccezionali recuperi dal nostro patrimonio storico e artistico: sabato 17 settembre, alle 21 nel Centro Culturale Aldo Moro di Cordenons, in dialogo con Bruno Ruffolo racconterà il vasto movimento che ha portato a fare di Pompei ed Ercolano il simbolo di una rinascita italiana, fatta di conservazione ma anche di valorizzazione del nostro sterminato tesoro.

E domenica 18 settembre, a Pordenone (ore 11, Capitol), in dialogo con Antonio Riccardi entrerà nel cuore de “L’oro d’Italia. Dall’abbandono alla rinascita, viaggio nel paese che riscopre i suoi tesori (e la sua anima)”. Anche Giampiero Mughini, sul filo della biografia, ci parlerà domenica 18 settembre (ore 11.30, Piazza San Marco) di libri, cataloghi, poster, riviste, plaquettes, inviti di mostre: quel che resta della vita.

Quel materiale è diffuso in poche copie, custodirlo e salvarlo è compito delle nostre istituzioni culturali: ma qualcosa è rimasto, racconterà l’autore in dialogo con la curatrice di pordenonelegge Valentina Gasparet, nel ‘Muggenheim’, le stanze della casa di uno dei più grandi collezionisti italiani. Paolo Possamai, autore del libro “Nettuno e Mercurio. Il volto di Trieste nell’800 tra miti e simboli” (ed. Marsilio Arte), dialogherà domenica 18 settembre (ore 15, Convento di San Francesco) con Zeno D’Agostino, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale di Trieste, conduce il giornalista Alessandro Mezzena Lona.

Dalla collaborazione con l’associazione Obliquo, tre incontri, fra sabato 17 e domenica 18 settembre, saranno dedicati all’editoria quando si incrocia con l’arte: Paolo Ventura racconterà di come ha iniziato a dipingere nel luogo dove inglesi e tedeschi hanno combattuto; Pietro Minto ci spiegherà come annoiarsi meglio è un invito a riprendere il controllo della propria mente e del proprio tempo; Luca Barcellona, calligrafo noto a livello internazionale, ci farà conoscere il suo linguaggio immediato, fatto di lettere sinuose che riportano l’arte calligrafica nella contemporaneità.

Mosaico e fotografia si intrecciano, giovedì 15 settembre (ore 11.30, Palazzo Montereale Mantica) in un appuntamento con Gian Piero Brovedani, Silvana Annicchiarico e Maurizio Galimberti, partendo da una riflessione sulla grande tradizione artistica spilimberghese. E venerdì 16 settembre, alle 11 nell’Auditorium Zanussi della Casa dello Studente di Pordenone, Vincenzo Balena, pittore e scultore milanese, presenterà il volume “La realtà e l’estasi”, sui suoi cinquant’anni di attività artistica.

L’iniziativa è promossa dal CICP Centro Iniziative Culturali che sabato 17 settembre, dalle 10.30, propone la 16^ edizione del convegno “L’arte di scrivere d’arte”, sul filo rosso “Quali forme può assumere un libro d’artista?”, a cura dello storico dell’arte Fulvio Dell’Agnese con la partecipazione degli artisti Meri Gorni e Nicola Toffolini.

In dialogo con Valentina Berengo, Virginia Di Giorgio, in arte Virgola, straordinaria illustratrice molto seguita anche su Instagram, presenterà venerdì 16 settembre (ore 16.30, Capitol) le sue tavole nelle quali le parole più belle sono fiori ed esprimono 40 sentimenti dell’alfabeto floreale.

In sospeso fra arte e antropologia, fra esplorazione e contaminazione il dialogo che vedrà protagonisti, sabato 17 settembre (ore 11.30, Ridotto del Teatro Verdi) Anna Castelli e Franco La Cecla, intervistati da Alessandro Del Puppo. Di “Luci e ombre nell’arte”, sabato 17 settembre (ore 21.30, Auditorium della Regione) converseranno Alfredo Accatino raccontando i personaggi della Bauhaus, e Nadia Busato restituendo l’elettricità creativa e le ombre della Factory di Andy Wharol, conduce lo storico dell’arte Fulvio Dell’Agnese.

Di audace originalità il “Dittico idraulico”, un reportage letterario di Frank Westerman dedicato alle ‘grandi opere’ idrauliche, nel quale sono raccontati i destini paralleli della diga del Vajont e del MOSE di Venezia, affiancati alle storie di due dighe francesi della Normandia.

L’autore ne parlerà domenica 18 settembre (ore 17, Convento di San Francesco) con Antonella Silvestrini. Sempre domenica, alle 17.30 nella Biblioteca Civica Augusto Pivanti, poeta e curatore di libri di poesia, dialoga con Danilo Massi, fotografo e regista, intorno alla relazione tra parola poetica e immagine d’autore.
Dalla collaborazione fra pordenonelegge e Paff!, infine, nasce il programma di incontri intorno al mondo del fumetto. Juanjo Guarnido e Bernard Mahe parleranno, giovedì 15 settembre alle 18 al PalaPAFF! di Parco Galvani, del mondo hard-boiled di Blacksad: una fitta trama di riferimenti a diversi generi musicali, pittorici, letterari e artistici in generale.

Perché il legal thriller riscuote così tanto successo negli Stati Uniti? E perché, al contrario, nel poliziesco italiano è così raro che venga narrata la fase processuale?

Questo il tema del dialogo, venerdì 16 settembre (ore 21, Auditorium PAFF!), fra Alessandro Perissinotto e Piero d’Ettorre. Luca Lupatelli, il figlio maggiore di Tony Wolf (nome d’arte di Antonio Lupatelli), e Allegra Dami, nipote di Piero, fondatore della celebra casa editrice di libri illustrati per ragazzi, ripercorrono la straordinaria avventura di una famiglia di grandi illustratori.

L’invenzione della parola “robot” dal teatro al fumetto sarà invece al centro dell’incontro di domenica 18 settembre (ore 16, Auditorium PAFF!), con Alessandro Catalano e Kateřina Čupová. E venerdì 16 settembre (ore 19, PalaPAFF!), il maestro del noir, Massimo Carlotto presenta, insieme a Irene Carbone, la sua ultima opera: un graphic crime in cui niente è come sembra… Il porto, le bande del Milieu, i vecchi boss e le nuove facce del crimine, i killer, le vittime innocenti. E Marsiglia.

Le strade della città sono il territorio del commissario Bernadette Bourdet, per tutti B.B., e della sua vecchia Peugeot, nota e temuta dai criminali della città. E ancora nel segno del graphic novel e del fumetto saranno anche gli incontri dedicati ai lettori e alle lettrici più giovani, con Silvia Vecchini e Sualzo, con Gud, con Otto Gabos e con Alessandro Lise e Alberto Talami.




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