Premio Cigana il 10 dicembre, un festival controcorrente senza i soliti noti

AVIANO – Venerdì 10 dicembre, alle 10, saranno proclamati e premiati i 29 finalisti della 12ª edizione del “Premio Simona Cigana” il concorso giornalistico nazionale annuale, multimediale, multilingue del Circolo della Stampa di Pordenone. L’evento sarà ospitato nell’auditorium della Casa dello Studente-Biblioteca di Aviano, nel rispetto delle nuove disposizioni anti-Covid.

Sarà una nuova occasione di festa per il giornalismo italiano, dovuta al taglio di questa iniziativa dei giornalisti pordenonesi, imperniata su reportage relativi al Friuli Venezia Giulia, direttamente o indirettamente, in cinque settori concorsuali: Inchiesta, Sport, Artigianato, Turismo, Infortuni sul lavoro. Il programma comprende anche un Fuori concorso rappresentato da riconoscimenti a giornalisti autori di libri e di opere web, titolari di testate giornalistiche e iniziative editoriali.
L’attesa è forte, perché i nomi dei vincitori saranno resi noti soltanto durante l’evento di dicembre.

Con questa cerimonia ormai rituale si chiude un anno eccezionale, caratterizzato da due eventi legati al concorso giornalistico, frutto dell’impegno di volontariato culturale messo in campo ogni anno dal Circolo della Stampa di Pordenone, con il sostegno degli sponsor (Famiglia Cigana, Banca di credito cooperativo Pordenonese e Monsile, Comune di Aviano, Comune di San Vito al Tagliamento, Confartigianato Pordenone, Anmil Pordenone) e il patrocinio di Ordine dei giornalisti, Assostampa e Ussi del Friuli Venezia Giulia, Consiglio e Giunta regionali del Friuli Venezia Giulia, Coni FVG, Coldiretti Pordenone, Comune di Pordenone, Domovip Europa, Carta di Pordenone.

Con lo stesso impegno era stato possibile l’evento del 30 luglio scorso, intitolato “Simona Cigana Day”, dedicato alla premiazione dei finalisti dell’11ª edizione (2019-2020), rinviata più volte a causa della pandemia, che era stata fatta coincidere con la presentazione di due libri editi del Circolo della Stampa. Si tratta del volume “Simona”, ovvero la storia e la vita della giornalista Simona Cigana, contestualizzate nell’analisi dello status dell’informazione e della figura dei giornalisti oggi, e del volume “Guerra e pane” un’analisi della difficile situazione storica e sociale del periodo 1914-1924 in parallelo con fatti analoghi dei nostri giorni.

Il secondo appuntamento del 2021 è dunque il 10 dicembre prossimo che si innesta in un nuovo periodo per la vita del giornalismo italiano, caratterizzato dal rinnovo dei Consigli nazionale e regionali dell’Ordine dei giornalisti, dalla crisi dell’editoria, dai profondi cambiamenti del sistema previdenziale, dal mutamento degli orientamenti del pubblico dei fruitori delle notizie, oltre che dalle aspettative dei giovani che individuano il loro futuro in questo delicato settore.

La cerimonia, che chiuderà la 12ªedizione e ricorderà che è in atto le 13ª edizione, sarà dunque un’occasione per parlarne, come sempre, soprattutto grazie all’intervento dei finalisti che troveranno modo di esporre problemi e situazioni di questo delicato settore della vita democratica del Paese.
Un festival controcorrente del giornalismo vero e proprio, dove i protagonisti non sono i “soliti noti”, bensì coloro che hanno il coraggio di mettersi in gioco e di portare la loro voce nella kermesse pordenonese.




Condividi