Coronavirus: Dpcm, coprifuoco alle 22, centri commerciali chiusi il weekend

ROMA – Il Dpcm, che sarà firmato nella serata del 3 novembre dal premier Conte, il quarto in 21 giorni, prevede nuove misure restrittive per contenere la seconda ondata di epidemia di coronavirus.

Il premier, che a lungo si è confrontato con le Regioni, è arrivato alla decisione finale di dividere l’Italia in zone di rischio. A distinguere le aree più critiche sono i colori: la rossa, dove le misure prevedono un lockdown soft, l’arancione (con misure restrittive sulle attività commerciali) e la verde.

Al momento, il Friuli Venezia Giulia dovrebbe ricadere nella terza fascia, quella meno critica. Si attendono però evoluzioni in merito. Tutti i dettagli verranno chiariti con la firma del Dpcm da parte del premier.

In tutta Italia scatterà il coprifuoco alle 22. Da quel momento tutte le attività commerciali dovranno essere chiuse e non si potrà uscire dalla propria abitazione se non per “comprovate esigenze”, dunque motivi di lavoro, di salute o di urgenza.
Ritorno dell’autocertificazione:per uscire di casa dopo le dieci di sera occorrerà provare di doverlo fare per ragioni di lavoro necessità e salute.
Chiusura dei musei e delle mostre: no a concorsi e gare pubbliche.
Il Dpcm prevederà un massimo di capienza per il trasporto pubblico al 50 % invece che all’80 % come è attualmente. Rimane al 50 % anche la capienza sui treni dell’alta velocità.
Bar e ristoranti rimangono aperti fino alle 18, ma i ristoranti dovranno essere chiusi la domenica a pranzo. Al tavolo possono sedere al massimo 4 persone. Sarà invece consentito vendere cibi da asporto, che però non potranno essere consumati all’aperto.

Nel fine settimana e nei giorni festivi saranno chiusi anche i centri commerciali. All’interno delle grandi strutture potranno rimanere aperti soltanto i negozi che vendono generi alimentari, le farmacie, le parafarmacie e i tabaccai.
Sarà sempre obbligatorio indossare la mascherina.
Chiusura dei corner scommesse e giochi nei bar e nelle tabaccherie.

Le regole per la fascia verde (compreso il Friuli Venezia Giulia)

Musei chiusi come in tutta Italia.
Centri commerciali chiusi nel fine settimana.
Coprifuoco alle 22 come in tutta Italia.
I ristoranti aperti fino alle 18 ma chiusi la domenica.
Nessuna altra restrizione alle attività commerciali.




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