EGO Internationale Group, Friuli terreno fertile per internazionalizzare le imprese

NORDEST – Quello passato è stato un anno importante per il Friuli, le PMI hanno iniziato a vedere un piccolo incremento di fatturato ed una relativa fiducia verso le aziende friulane, che per la prima volta vedono un nuovo spiraglio. L’internalizzazione di alcuni settori produttivi inizia a dare si suoi frutti, ed interessanti sono le ricadute economiche anche su questo territorio, lo pensano anche alcuni esperti della EGO International Group, che non di rado hanno studiato il territorio friulano portandolo ad esempio in numerosi congressi e convegni. L’importanza dell’avvio dei processi di internalizzazione delle PMI e la maggiore presenza nei mercati esteri è ormai chiara, tanto è vero che persino nelle scuole si inizia a studiare il fenomeno.

Da poco si è conclusa “Una bella impresa”, un progetto fortemente voluto dall’istituto Kennedy, dalla direzione generale del Miur e dall’associazione Aspen Institute Italia. I giovani dell’istituto Kennedy vengono costantemente messi a confronto con il mercato estero, in modo che la formazione sia un percorso esperienziale importante proprio perchè è necessario formare i manager del futuro, capaci di operare in contesti che mutano. Manager capaci e formati sulle realtà dei mercati esteri, questo è quello che la EGO International Group Srl pone come base di partenza per tutte le PMI che vogliono affrontare un processo di internazionalizzazione (vedi la pagina EGO international commenti per approfondire l’argomento). Un costante raffronto e confronto con l’estero crea nuove possibilità di sviluppo e di economia, anche per Pordenone ed il Friuli tutto.

Un contesto produttivo che muta, dove emergono concetti nuovi come quello dell’importanza di fare industria, in uno scenario europeo “aperto” ed internazionale, ed è qui che entra in campo EGO International Group, una delle massime società in grado di offrire consulenza e professionalità anche alle PMI friulane decise ad investire in mercato estero.

Non solo nuovi manager si formano in Friuli, ma proprio a Pordenone il mese di febbraio è stato veramente intenso, lo sanno bene tutti coloro che si sono recati a Samuexpo per una serie di eventi legati al commercio con i clienti esteri. Tanti gli eventi in calendario, l’internalizzazione dei settori produttivi come quelli legati al comparto fieristico che vengono svolti a Pordenone e territorio, ma secondo molti si dovrebbe interagire in modo maggiore tra il tessuto produttivo locale e quello di alcuni Stati Europei di confine. La EGO International reputa fondamentale la partecipazione ad eventi come il Samuexpo, perchè consentono di avere un contatto diretto con le realtà internazionali, potendo aprire un tavolo di confronto sulla domanda e sull’offerta.

Ad oggi ancora è necessario lavorare sul territorio, ne sono convinti anche alla EGO International Group Srl (per contattarli vai su Linkedin, Youtube oppure Facebook), non bastano le azioni messe in campo da alcune realtà associative di categoria, ma serve molto altro per poter aprire e sviluppare l’immenso mercato internazionale per dare nuovo respiro e nuovi incassi alle tante PMI locali, che costantemente provano a mettere in gioco nuove forze in modo da potersi confrontare al meglio in una realtà imprenditoriale che cambia. Nuove iniziative sono in cantiere, tra di esse non se ne può dimenticare nemmeno una specie se si lavora in una piccola media impresa friulana, così come alle iniziative ed ai corsi dovrebbe partecipare anche chi non è titolare d’azienda, proprio perchè è necessario aprire le vedute anche quando semplicemente si lavora in uno staff, e creare quindi i presupposti per la crescita ed il rilancio del settore impresa, con conseguenze positive su economia e lavoro.




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