Furti in casa: quanto è sicura la provincia di Pordenone?

Veder svaligiata la propria abitazione è un’eventualità che tutti desiderano scongiurare, ragion per cui si cerca di rendere l’immobile quanto più sicuro possibile.

C’è chi installa delle porte d’ingresso con alte capacità antieffrazione, come è il caso dei portoni blindati di Ariete Porte Blindate, chi installa grate di sicurezza in corrispondenza di finestre e portefinestre, o comunque dei serramenti molto affidabili da questo punto di vista, c’è chi opta per dei sistemi di videosorveglianza, chi si dota di moderni impianti antifurto, magari controllabili e gestibili direttamente da smartphone, e via discorrendo, e tutte queste soluzioni sanno rivelarsi provvidenziali. Ma quanto è concreto il rischio di subire un furto nella propria casa?

Grandi differenze sul territorio nazionale

I dati statistici italiani presentano, da questo punto di vista, delle differenze cospicue tra regione e regione, nonché tra provincia e provincia, tuttavia si può affermare senza esitazioni che questi furti sono ancora, purtroppo, piuttosto consueti.

Sarebbe un errore credere che il crimine si sia definitivamente spostato su reati di altra tipologia, come possono ad esempio essere quelli informatici: i furti domestici continuano ad essere un episodio criminoso molto comune dal quale è bene guardarsi con tutta l’attenzione del caso.

Fatta questa premessa, possiamo chiederci quale sia la situazione relativa alla provincia di Pordenone, e per fornire un quadro dettagliato è possibile far riferimento ai dati presentati da Il Sole 24 Ore nel report Indice della Criminalità 2021.

Le statistiche riguardanti la provincia di Pordenone

Secondo questo studio di assoluta autorevolezza, Pordenone risulta essere una provincia moderatamente sicura per quel che riguarda questo tipo di minaccia: tra le 106 province italiane, infatti, quella di Pordenone si colloca al sessantaquattresimo posto.

Andiamo dunque a visionare nel dettaglio i numeri riguardanti il pordenonese: nell’arco del 2021, infatti, in provincia si sono verificati complessivamente 446 furti domestici, una cifra sicuramente lontana da quella delle città più pericolose, ma comunque tutt’altro che trascurabile.

D’altronde, bisogna anche considerare che questi numeri fanno riferimento soltanto agli episodi per cui le vittime hanno sporto denuncia, di conseguenza includendo eventuali episodi meno rilevanti, magari per i quali non si è subito alcun danno e si è scelto di non denunciare, la cifra reale potrebbe essere superiore.

Piuttosto che analizzare il numero assoluto di reati, dal punto di vista statistico è sicuramente più significativo rapportare il numero dei furti domestici alla popolazione della provincia in questione; è proprio sulla base di tale dato, infatti, che Il Sole 24 Ore ha strutturato questa speciale classifica.

Ebbene, in provincia di Pordenone i 446 furti domestici di cui si è detto corrispondono a 142,7 furti ogni 100.000 abitanti, cifra che, come detto, colloca il pordenonese su livelli medi per quel che riguarda le statistiche nazionali.

Le province più sicure e quelle più pericolose in Italia

A questo punto, non si potrebbe non chiedersi quali siano, a livello nazionale, le province più sicure e quelle più pericolose per quanto riguarda questo tipo di reato, curiosità che andiamo subito a soddisfare.

Facendo sempre riferimento al numero di reati ogni 100.000 abitanti, le province più pericolose d’Italia sono risultate essere Ravenna con 410,9, Bologna con 360,0 e Modena con 328,2; quelle in cui le abitazioni sono maggiormente al sicuro, invece, sono Verbania con 55,3, Nuoro con 72,5 e Messina con 73,8.




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