Il fotovoltaico aziendale contro la crisi energetica

La crisi energetica che sta attanagliando l’intero Pianeta, come conseguenza dell’innalzamento dei prezzi delle materie prime, in particolare per quel che riguarda il gas, con la contrazione dell’offerta che inevitabilmente ha portato a una crescita del costo dell’energia elettrica, sta mettendo in crisi tutti i settori economici e produttivi.

Sia per i privati cittadini che per quel che concerne le imprese, l’aumento delle bollette rappresenta un problema da affrontare con tempestività per poter essere in grado di reperire il proprio fabbisogno energetico senza gravare ulteriormente sui bilanci familiari e le finanze aziendali. Sono proprio le aziende, infatti, i principali attori in causa che stanno cercando soluzioni alternative per evitare l’effetto domino, al quale stiamo già assistendo, di salita dei prezzi dei beni finali o intermedi, che a sua volta può portare anche a una riduzione consistente alla voce consumi.

Gli impianti ad energia pulita
Per riuscire a superare le difficoltà del momento, che non accennano a placarsi, la soluzione ci arriva dal mercato delle rinnovabili. Il progresso tecnologico ha infatti comportato una crescita delle performance e dell’efficienza degli impianti ad energia pulita, che si è tradotta in un considerevole aumento in termini di convenienza se paragonati ai livelli di prezzo dell’energia elettrica proveniente da fonti fossili, senza contare il raggiungimento di quell’indipendenza, almeno parziale, verso quei Paesi da cui compriamo l’energia e che in questa fase rappresentano coloro che hanno “il coltello dalla parte del manico”, ancora più evidente rispetto agli anni passati.

Gli impianti fotovoltaici aziendali
Tra le rinnovabili che stanno facendo registrare i risultati migliori in termini di potenza installata c’è il fotovoltaico che ricopre il ruolo da protagonista anche per quel che riguarda il fabbisogno energetico delle aziende.

Con l’istallazione di impianti fotovoltaici aziendali, infatti, l’impresa può sfruttare il doppio vantaggio di produrre internamente l’energia elettrica necessaria alla propria iniziativa imprenditoriale, attraverso l’autoconsumo, e di poter rivendere in rete l’energia autoprodotta e non consumata.

La tecnologia SEU
In questo senso, utilizzando la metodologia del fotovoltaico SEU, il proprietario dell’azienda potrà quindi rivendere l’energia prodotta in eccesso a un utilizzatore finale senza l’obbligo di connessione con terzi che, nel caso specifico sono rappresentati dall’intermediario GSE (Gestore dei Servizi Elettrici), e poter contare su un’entrata più alta per quel che riguarda l’elettricità proveniente dagli impianti fotovoltaici, avendo anche la garanzia dell’obbligo di fornitura, attraverso il Power Purchase Agreement, che impegna l’utente con il produttore per un periodo predeterminato.

Inoltre, i vantaggi sono anche per l’utilizzatore che potrà rifornirsi di energia scontata di quei costi di rete relativi alla gestione, alla distribuzione e oneri di vario genere. Grazie anche alle strategie dei Governi nazionali, con l’introduzione di un sistema di sgravi e agevolazioni fiscali, e alla rinnovata attenzione verso la salvaguardia del Pianeta, come dimostrato con il recente appuntamento Cop26 di Glasgow, sono sempre di più le aziende che stanno optando per l’istallazione di un impianto fotovoltaico aziendale, non solo per le ragioni economiche appena elencate, ma anche per motivi etici relativi a un cambiamento epocale che ha messo al centro il tema della transizione energetica.

Le società di fotovoltaico aziendale
Per riconvertire i propri sistemi di reperimento energetico, le aziende si affidano a società specializzate nell’installazione di impianti fotovoltaici aziendali attraverso una accurata analisi circa il fabbisogno energetico, il sito di installazione e la potenza da installare, accompagnando le realtà imprenditoriali in ogni fase, dalla progettazione fino alla realizzazione e gestione dell’impianto stesso.

Scegliendo un impianto fotovoltaico, l’azienda può continuare ad operare, producendo l’energia elettrica necessaria in loco, riducendo al minimo le emissioni nocive, e mettersi al riparo dall’andamento del mercato energetico che, mai come in questo momento, sta agitando gli animi degli imprenditori, alle prese con le continue fluttuazioni che possono seriamente compromettere la sopravvivenza delle proprie aziende, dei lavoratori e, in generale, contribuire alla decrescita del Paese.

La via delle rinnovabili rappresenta quindi l’arma per superare efficacemente e prontamente la crisi energetica di oggi, ma anche e soprattutto, l’unico modo per farsi trovare pronti al giro di vite nei confronti delle fonti fossili al quale stiamo assistendo, che si farà ancora più consistente nell’immediato futuro.




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