Longarone, dal 28 ottobre la 40′ edizione di Arredamont

LONGARONE (BL) – Arredamont, la Mostra dell’arredare in montagna, vi da’ il benvenuto alla sua 40^ edizione, in programma dal 28 ottobre al 5 novembre.

Un’esposizione completa e moderna dedicata all’arredamento, ai complementi, ai tessuti e all’oggettistica delle case di montagna. L’evento è dedicato a chi vuole arredare la propria abitazione e agli operatori del settore turistico sempre più attenti all’arredamento delle proprie strutture ricettive.

Arredamont, compie quarant’anni, un traguardo di assoluto prestigio per una manifestazione che ha svolto un ruolo concreto quale vetrina promozionale e che ha contribuito alla crescita di numerose realtà produttive e commerciali medio-piccole, con ricadute di immagine su tutto il territorio bellunese.

Nata nel 1978, da una felice intuizione della commissione ORMAF, ha visto, anno dopo anno, accrescere l’interesse attorno a sé, diventando un evento fieristico altamente specializzato, di indiscussa valenza nazionale, unico nel suo genere, probabilmente a livello europeo, fortemente atteso dagli operatori e dal grande pubblico. Un successo che si fonda innanzitutto sul diretto collegamento con il tessuto economico delle limitrofe aree di montagna, dove si registra la presenza di qualificate aziende specializzate, con particolare riguardo alla lavorazione del legno, con produzioni di alta qualità, su misura o in piccole serie.

Un appuntamento unico nel suo genere in Italia appunto, che propone ai visitatori le novità del settore arredamento presentando prodotti originali accanto ai mobili e complementi d’arredo tradizionali. All’interno di Arredamont, camminando fra i numerosi stand, si possono trovare oggetti particolari e spunti per caratterizzare le situazioni più diverse: dall’angolo del soggiorno di casa alle camere moderne realizzate con legni antichi. Cornici su misura con essenze particolari di legno, oggetti di design, particolari di rustiche case di montagna, tessuti pregiati e rari: ed anche quello che non è usuale, ad Arredamont, lo si può trovare.

Protagonista indiscusso rimane il legno che gli artigiani trasformano in vere e proprie opere d’arte: boiserie, mobili nuovi e tradizionali, ristrutturazioni con antichi legni ed anche costruzioni con nuovo legname. In fiera, assieme al legno, trovano spazio anche gli altri materiali naturali: pietra, ferro e lana lavorati nelle terre di montagna. La passione per la lavorazione del legno e dei materiali naturali crea complementi d’arredo che soddisfano i sogni dei clienti, creazioni realizzate non solo con le mani ma soprattutto con la mente e il cuore…è questa l’anima di Arredamont.

Arredamont è un cantiere in continua evoluzione ed accoglie proposte che non provengono solo dalle Dolomiti e dalla montagna veneta. Le esperienze, le tradizioni, i materiali di tutte le regioni dell’arco alpino, dal Friuli Venezia Giulia alla Valle d’Aosta, sono gli elementi sui quali si focalizza l’interesse di un pubblico che guarda con attenzione all’arredamento e agli aspetti costruttivi oltre che agli spazi esterni della casa.

E per dare spazio anche ai piccoli artigiani di complementi d’arredo e realizzazioni artistiche, la fiera ha avviato il progetto “L’Artigiano sotto l’Albero”: degli spazi ai piedi di una struttura lignea a forma di albero dedicati al piccolo artigianato di qualità. A completamento di quest’esposizione unica, Arredamont anche quest’anno propone per i suoi visitatori importanti momenti di formazione e approfondimento, come i laboratori di Dolomiti Handmade e gli incontri della Consociazione Italiana Tappezzieri Arredatori che racconterà il mestiere attraverso i suoi artigiani e che si terranno per tutti e nove i giorni della manifestazione.

Spazio anche ai futuri falegnami con l’Istituto di Istruzione Superiore Statale Enrico Fermi dove gli alunni eseguiranno dei manufatti in legno; il C.F.S., la scuola Edile di Belluno, che presenta manufatti di arredo interno; infine lo spazio del Centro Consorzi che si presenterà come un vero e proprio laboratorio in cui oggetti, manualità, tecnologia e creatività si intersecheranno per coinvolgere e per dimostrare come oggi la bottega artigianale sia un luogo fondamentale per crescere, imparare a lavorare e anche a vivere.




Condividi