MIG 2022, al centro le criticità e le emergenze del settore

LONGARONE – Riprende a Longarone l’organizzazione della Mostra Internazionale del Gelato Artigianale dopo la pausa estiva. Un’edizione che si preannuncia molto partecipata. Se per lo scorso anno possiamo parlare di una MIG limitata fortemente da covid-19, ma comunque ben riuscita, ora si torna quasi alla normalità.

Tornano in particolare numerose le attività collaterali in un programma che pone al centro le criticità e le emergenze del settore del momento, come già nel 2021.

Grazie in particolare ad importanti collaborazioni. Come la rinnovata e ampliata sinergia con Confartigianato Nazionale Alimentazione sul tema della pasticceria e cioccolateria in gelateria. Dalla formazione teorica e pratica alle dimostrazioni in un’area attrezzata dedicata, fino al coinvolgimento attivo con il concorso “Una pralina in gelateria”.

O il progetto “Arcipelago Sicilia – Dalle Madonie alle Dolomiti” che sotto l’egida di Gelato Officinale, realtà fondata dal chef glacier Maurizio Valguarnera, metterà in risalto le straordinarie qualità della granita siciliana, anche attraverso un contest. Valguarnera, docente della Vegan Academy, farà risaltare anche le proprietà del gelato vegano e il sempre più apprezzato gelato dedicato ai nostri amici a quattro zampe.
Grande ritorno, dopo due anni di stop forzato, anche dell’ormai storico concorso riservato agli Istituti alberghieri e di trasformazione agroalimentare e intitolato al grande Maestro Carlo Pozzi.

Rivisto nel regolamento per adeguarsi agli indirizzi post pandemici, sarà ampliato da una prova pratica di preparazione del gelato, prima della consueta passerella del gelato al piatto. Previsto inoltre uno spazio in fiera dedicato alla formazione degli studenti che saranno ospiti di Longarone Fiere Dolomiti per due giorni.

Ottimista il coordinatore della MIG, Dario Olivier: “perché ci sono tutte le condizioni per una grande MIG. Abbiamo avuto un rientro dalla pausa estiva molto intenso e nelle prossime settimane si andranno a definire i dettagli attraverso importanti collaborazioni. Eventi a tutto campo con approfondimenti soprattutto utili per il gelatiere e con il fondamentale contributo delle stesse aziende espositrici”.

In più continuano ad arrivare in fiera numerose le preiscrizioni alla 52. Coppa d’Oro, l’Oscar mondiale del gelato artigianale, che vanterà una giuria internazionale altamente qualificata grazie alla partecipazione delle Associazioni dei gelatieri europee aderenti ad Artglace e ad una delegazione argentina di AFADHYA.
Fa eco ad Olivier il Presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Gian Angelo Bellati. “La Mostra Internazionale del Gelato ha voluto fare lo scorso anno una importante scelta green, a favore della sostenibilità.

Proprio dagli incentivi europei e nazionali a favore di un rinnovamento possono arrivare le soluzioni migliori per l’attuale crisi energetica che sta soffocando le gelaterie.

A Longarone quindi, dal 27 al 30 novembre, ci si confronterà e si proporranno soluzioni anche su questo, in vista del 2023. Potendo contare sul fatto che il gelato artigianale rimane protagonista indiscusso della bella stagione e simbolo del Made in Italy nel mondo”.




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