A Pordenonelegge arrivano Crepet, Causio e lo scozzese Welsh

PORDENONE – Esce oggi, 15 settembre, “L’artista del coltello” (Guanda), il nuovo libro di Irvine Welsh, l’acclamato autore di “Transpotting” e di tanti altri romanzi cult del nostro tempo: e proprio oggi Welsh sara’ protagonista alla seconda giornata di pordenonelegge 2016 con la presentazione in anteprima nazionale del romanzo, in dialogo con Luca Crovi alle 19 nello SpazioITASincontra.

“L’artista del coltello” riecheggia sin dal plot il fortunato “Trainspotting”, perchè ruota intorno al sociopatico e iperviolento Franco Begbie, astemio e riabilitato dopo il carcere, trasferitosi in California con una moglie giovane e ricca e con due bellissime bambine.

Ma le cose sono destinate a cambiare… Grandi autori stranieri oggi a pordenonelegge: scrittore, poeta e performer, Serhij Žadan è il “Rimbaud ucraino” e in anteprima presenta “La strada del Donbas”, in dialogo con Laura Pagliara alle 18 a Palazzo Gregoris.

Pubblicato da Voland il libro ci accompagna attraverso gli sterminati campi di granturco del suo paese, in una cavalcata folle e fantastica alla “Easy rider”. Attesissimo al festival anche il grande autore francese Ian Manook con il nuovo romanzo “Yeruldelgger” (Fazi), in Europa gia’ diventato cult e capostipite di una fortunatissima trilogia: ne dialoghera’ con il giornalista Sandro Orlando alle 19 nell’Auditorium Vendramini.

Alle 9:00, nella Loggia del Municipio, nell’ambito di ‘Scuola di scrittura’ – Raccontare con il cuore di altri: l’esattezza dei sentimenti plurali, incontro con Lorenzo Carpané e il Premio Montagnav(v)entura, una esperienza diretta di “scuola di scrittura creativa” per gli studenti delle superiori.

La mattinata di oggi ospiterà una lezione dedicata alle più belle pagine della letteratura mondiale, una battaglia per tenere in vita i grandi classici, Nuccio Ordine in “Classici per la vita. Una piccola biblioteca ideale”, alle ore 10:30, presso lo Spazio BCC Fvg.

Sempre alle 10:30, al Palazzo Montereale Mantica, Riccardo Staglianò e Filippo La Porta dialogano con Gian Mario Villalta su come web e robot, globalizzazione e finanzia, stanno uccidendo la classe media.

A pordenonelegge 2016 arriva domani la biografia di un grande del calcio italiano, Franco Causio, intitolata “Vincere è l’unica cosa che conta” (Sperling & Kupfer), dal mitico intercalare di Giampiero Boniperti. Alle 12, nello Spazio BCC Franco Causio sara’ in dialogo con il “mister” del Pordenone Calcio, Bruno Tedino, e con il giornalista Paolo Medeossi. «Chi poteva farci paura? In realtà ce n’erano squadre da temere, ma eravamo caricati a mille, come se quella camiseta da goebi potesse moltiplicare le nostre forze», ricorda il “Barone”…

Alle 18, al Palaprovincia, incontro con Eliana Liotta e Lucilla Titta, due delle autrici, insieme a Pier Giuseppe Pelicci, del caso editoriale dell’anno “La dieta smartfood. In forma e in salute con i 30 cibi che allungano la vita” (Rizzoli), intervistate da Michela Nicolussi Moro. «Ormai si è capito che alcuni alimenti si comportano come farmaci, capaci di curare e proteggere l’organismo».

Alle 21 a Palazzo Montereale Mantica si parlera’ di “Lusso. Eterno desiderio di voluttà e bellezza”: con lo scrittore, filosofo e saggista Stefano Zecchi dialoghera’ il giornalista Gian Paolo Polesini, insieme indagheranno “un’esperienza di vita nella bellezza”. “Baciami senza rete. Buone ragioni per sottrarsi alla seduzione digitale” titola l’incontro che alle 21 nello Spazio ITASincontra vedra’ protagonista lo psichiatra Paolo Crepet in dialogo con la curatrice del festival Valentina Gasparet: perche’ “smartphone e tablet hanno invaso le nostre vite, ma la realtà virtuale contiene una trappola di cui dobbiamo avere coscienza”.

Il tema dei ‘nativi digitali’ declinera’ la questione nell’incontro con lo psichiatra Luigi Gallimberti dedicato a “C’era una volta un bambino. Le basi neuroscientifiche del buonsenso” (ore 18.30, Spazio BCC), al quale interverranno anche la pediatra Flavia Ceschin e la giornalista Paola Dalle Molle.

Del rappoto fra “responsabilità e speranza” parlera’ alle 18.30 nel Convento di San Francesco lo psichiatra Eugenio Borgna, mentre il tema della rete sara’ ripreso nel dialogo su “Leggere, cosa e come. Il giornalismo e l’informazione culturale nell’era della rete”, che vedra’ protagonisti il giornalista di Radio1 Rai Giorgio Zanchini e Cristiano Degano, presidente dell’Ordine dei Giornalisti FVG: per dibattere di come ci informiamo, e di come cambiando la lettura, il libro, il mercato editoriale.

E alle 21.30 al Palaprovincia i riflettori saranno puntati su “Le ragazze al terzo piano”, la presentazione spettacolo del nuovo libro di Marco Anzovino edito da Biblioteca dell’Immagine con nuove canzoni dedicate ai ragazzi, al superamento delle loro difficoltà. Parole e musica di speranza. Sul palcoscenico Valentina Baradello arpa; Erica Fassetta violino;ed Elena Borgo violoncello. Sempre domani, alle 11.30 nello Spazio ITASincontra, Piero Dorfles racconta “L’opera immortale di Shakespeare”: l’opera di un Genio, colta nei suoi caratteri essenziali dal racconto di un fine interprete della letteratura.

Suggellando una collaborazione attiva con pordenonelegge, il Teatro Verdi di Pordenone sarà al centro di alcuni appuntamenti legati alla musica che si intrecciano con la sua proposta progettuale originale: oggi, in sala grande, alle 18.30, uno dei più celebri quartetti mozartiani, il Quartetto Savinio con il musicologo Sandro Cappelletto; venerdì 16, alle 9.30, nello Spazio Due, il compositore e direttore d’orchestra Carlo Boccadoro con la lettura musicale che parte dal suo racconto per ragazzi “La grande battaglia musicale”. Sempre venerdì, alle 17, nel Ridotto, il grande musicologo Piero Rattalino, premio Pia Baschiera Tallon 2015, anche con l’ascolto di brevi brani parlerà del suo saggio “Celeste e infernale. Beethoven e la musica del Congresso di Vienna”.

Tutti gli incontri saranno condotti da Maurizio Baglini, consulente per la musica del teatro.

L’analista Dario Fabbri della redazione di Limes sara’ protagonista di un incontro legato al “Caos” internazionale del nostro tempo fra migrazioni, terrorismo, crisi dell’Unione Europea, Brexit, guerre in Medio Oriente e in Africa, tensioni nei mari cinesi, elezioni presidenziali in America. Ne converserà con Stefano Bortolus alle 20.30 nel Convento di San Francesco E la docente Francesca Maria Corrao conversera’ di mondo islamico alle 9.30 nel Palazzo della Provincia.

Oggi a pordenonelegge si parla di “Book Art”: pordenonelegge propone la prima mostra dedicata in Italia (negli Spazi espositivi della Provincia di Pordenone in Corso Garibaldi). In esposizione una quarantina di opere originali di grandi artisti Italiani e stranieri, come i due “Picasso” della Book Art Doug Beube e Guy Laramie, e come l’italo-statunitense Luciana Frigerio che sarà protagonista domani, con Samantha Bonanno e Irene Moret, di un incontro dedicato a “La BookArt: raccontare la creatività” (ore 17.30, Palazzo della Provincia). Alla Festa del Libro Luciana Frigerio ha dedicato l’opera “Pordenonelegge” e al Friuli Venezia Giulia “Friuli1976” nei 40 anni del terremoto.

Entrambe le opere sono in mostra, e ad integrazione i visitatori troveranno una sezione storica con opere di Marinetti, Depero, Munari e libri “Pop Up” provenienti da Musei e collezioni private.




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