Al via il 5 maggio il Mercato Europeo, 130 stand per il decennale

PORDENONE – Sono 130 gli stand allestiti in città per il Mercato Europeo organizzato dalla Fiva Confcommercio, la federazione venditori ambulanti, in occasione dei 10 anni della manifestazione nel capoluogo.

Venerdì 5 la cerimonia di inaugurazione, alle ore 19 in piazza XX Settembre, alla presenza del ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, dell’onorevole Emanuele Loperfido, del sindaco Alessandro Ciriani, dell’assessore al Commercio Elena Ceolin e del presidente della Fiera Renato Pujatti. Per l’Ascom-Confcommercio parteciperanno il presidente provinciale Fabio Pillon, il direttore Luca Penna e il presidente della Fiva regionale, nonché provinciale, Andrea Maestrello.

«Un appuntamento di rilievo per il Friuli occidentale che festeggia questi primi dieci anni, cominciato a Pordenone nel 2012, poi sospeso nell’anno dell’adunata degli Alpini in città e del lockdown dove non è stato possibile organizzarlo – ha spiegato Maestrello-.

Ecco perché abbiamo deciso di celebrare questo traguardo con una vera e propria cerimonia, anche per ringraziare chi in questi anni ha collaborato attivamente e ci ha sostenuti per migliorare e valorizzare la manifestazione con successo».

L’area di occupazione sarà tra piazza XX Settembre, via Cesare Battisti, la parte iniziale di viale Martelli dal Teatro Verdi fino all’incrocio con via dei Molini, piazzale Ellero dei Mille, viale Trento, piazza Risorgimento, viale Cossetti e piazzetta dei Domenicani.

Durante tutto il week end vige l’ordinanza disposta dal sindaco relativamente al divieto di consumo di bevande in lattina e vetro nelle aree interessate dal Mercato Europeo. In particolare venerdì e sabato dalle 9.30 alla mezzanotte e domenica dalle 9.30 alle 21 sarà in vigore il divieto di introduzione, consumo e abbandono di bevande di qualsiasi genere contenute in lattine, in vetro o altri simili materiali.

L’ordinanza consente la somministrazione se il consumo avviene all’interno dei locali e delle aree esterne del pubblico esercizio e di pertinenza dell’attività, regolarmente autorizzate all’occupazione del suolo pubblico.




Condividi