“Bentornati al Capitol”. Sarà sala concerti e eventi

PORDENONE – «Bentornati al Capitol». Così il sindaco Alessandro Ciriani ha simbolicamente invitato tutta la città a partecipare alla rinascita dell’ex storico cinema di via Mazzini 60 che riapre dopo 12 anni trasformandosi in Capitol event hall: una sala polifunzionale (700 metri quadrati per circa 500 posti) per musica live, cinema, teatro, incontri, con american bar, che aspira a attirare giovani e meno giovani.

Esordio venerdì 19 gennaio alle 21 con il concerto dell’istrionico cantautore Morgan. La struttura è insonorizzata e all’esterno è assicurata la presenza di un servizio d’ordine per evitare disordini e schiamazzi, ingaggiato dai privati che si sono accollati l’onere della riapertura dei locali.

SPAZIO APERTO A TUTTI – Il nuovo Capitol aspira a diventare «patrimonio comune, voce delle energie culturali locali, punto di riferimento per tutta Pordenone, associazioni e festival, dove sviluppare eventi più informali rispetto al Verdi» ha spiegato il sindaco Alessandro Ciriani.

A lanciare la sfida, investendo e scommettendo sulla riapertura e la gestione del posto, è stata l’associazione artistica e culturale cinema Capitol capitanata dal pordenonese Massimo Ranaldi.

«Tutto è nato dall’idea di restituire alla città uno spazio importante che ha visto passare diverse generazioni. Tutti coloro che entrano qui si emozionano. Lo spazio vuole essere multiforme e accogliere diverse iniziative. Vorremmo portare artisti e spettacoli importanti. Stiamo ultimando la programmazione e ci auguriamo tutti che le cose procedano per il verso giusto». «Il Comune ha voluto dare una mano (20 mila euro più il sostegno in termini di comunicazione, ndr) – ha detto il sindaco – per favorire la partenza di un progetto che punta al recupero di un pezzo di città e a attrarre pordenonesi e non solo. Lo spirito deve essere positivo, anche nell’ottica di dialogare e aprire la struttura ad altri operatori culturali e manifestazioni come il Pn Blues festival (in sala il responsabile Andrea Mizzau, ndr) e non solo, e a tal fine ci siederemo attorno a un tavolo con le associazioni”.

“Le energie si stanno muovendo e occorre unità e compattezza – è stato l’appello di Ciriani – basta con piccole ripicche, polemiche e invidie. Ricordo che il Deposito era costato al Comune cifre esorbitanti e veniva pagato anche l’affitto. Nel caso del Capitol, invece, l’affitto se lo paga il privato».

Quello del Capitol «è un progetto coerente con il recupero dei tanti immobili storici lasciati all’abbandono – ha aggiunto – Pordenone ha una potenzialità culturale enorme ma in poco tempo hanno chiuso il Deposito (e il Capitol non è una replica del Deposito) e il Pnbox. Noi, al contrario, stiamo cercando di rilanciare e riempire gli spazi, dall’ex Convento che ora accoglie rassegne sperimentali, alla galleria Pizzinato che diventerà accademia del fumetto e delle arti grafiche”.

“Prima delle elezioni si parlava di Pordenone come una città ricca culturalmente, dopo le elezioni si parla di depauperamento. Eppure – ha rivendicato – noi abbiamo mantenuto la già forte base culturale e l’abbiamo arricchita con nuove iniziative come PordenonOnAir, abbiamo potenziato il festival blues, aumentato il sostegno a realtà come Verdi e Cinema Muto». L’assessore Emanuele Loperfido ha elogiato gli uffici del Comune che si sono impegnati per mettersi allo stesso passo del privato» per permettere il debutto del nuovo Capitol «su cui auspichiamo unità di intenti e il coinvolgimento di tutti.

Peraltro questa parte di città sarà interessata anche agli interventi di riqualificazione urbanistica».

LA STRUTTURA – «La struttura è rimasta la stessa» ha spiegato l’architetto Paolo Talamo illustrando la riorganizzazione dello spazio, ancora in corso in vista del debutto. Le sedie del cinema sono state tolte e sotto lo schermo cinematografico è stato piazzato il palco. Il grande salone per il pubblico è stato diviso in due: dietro sono state create pedane rialzate che accoglieranno una elegante zona lounge con divani e servizio bar, e la possibilità di sedersi sulle pedane stesse, davanti la platea.

DEBUTTO CON MORGAN – L’ex frontman dei Bluvertigo, già giudice di «X Factor» e «Amici», proporrà in piano-solo (e iPad) una selezione dei suoi maggiori successi e compirà un viaggio senza tempo rivisitando i pezzi di grandi artisti italiani e internazionali da lui tanto amati, da Fabrizio De Andrè al Duca Bianco, David Bowie. Ingresso dalle 19 con dj set pre concerto”.

Appuntamento, come detto, venerdì 19 alle 21. I biglietti si acquistano in prevendita telefonando al 347 1521080 oppure direttamente sul posto la sera del concerto. I prezzi variano tra platea e posti a sedere sulle pedane (€18) e zona lounge con divano, tavolo e servizio al tavolo (€ 25). Tessera associativa obbligatoria valida tutto l’anno (€ 10). Per informazioni è disponibile anche la pagina Facebook Capito event hall.

CINEMA E PRANZO CON ALLEN E MASTROIANNI – Già fissati anche due eventi che riportano le proiezioni cinematografiche all’ex Capitol con una formula originale e inedita. Il pubblico potrà vedere i capolavori della cinematografia mondiale da gustare, se si vuole, assieme al classico brunch all’americana nella comoda zona lounge.

Primo appuntamento domenica 28 gennaio alle 12 per il «Pranzo con Woody Allen». Sullo schermo «Io e Annie», il film del 1977 che consacrò Allen tra i più grandi registi americani, vincitore di ben quattro Premi Oscar. Dopo la proiezione la giornata proseguirà con le selezioni musicali curate da dj Zellaby dal dixie allo swing, dal jazz al rhythm and blues.

Domenica 4 febbraio «Pranzo con Marcello Mastroianni» e la visione del film «La notte» (1961), settimo lungometraggio diretto da Michelangelo Antonioni, Orso d’oro al Festival di Berlino. Poi dj set di Zellaby con il meglio dell’easy listening Made in Italy degli anni ’60 e ’70.

 




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