Dal Comune 225 mila euro per il progetto “Oltre la scuola”

PORDENONE – La giunta comunale, su proposta dell’assessore alle politiche giovanili Alberto Parigi, ha deliberato un finanziamento di 225 mila euro per l’iniziativa “Oltre la scuola”.

Si tratta di un progetto che offre a un centinaio di ragazzi di Villanova, dagli 11 ai 18 anni, opportunità extrascolastiche quali attività culturali, musicali e radiofoniche, teatro, dopo scuola, aggregazione e sport, dal judo al parkour.

“Oltre la scuola”, già attivo dal 2013, si fonda su una rete di collaborazione tra soggetti. In prima fila c’è la fondazione Ragazzi in gioco assieme alla polisportiva Libertas di Villanova, e a “Crescere sul tatami”. Un nucleo che collabora e coinvolge a sua volta la scuola, la parrocchia, le famiglie, i servizi sociali. Il Comune, oltre al supporto economico, partecipa alla coprogettazione delle attività per gli adolescenti e pre adolescenti.

I 225 mila euro messi a disposizione dalle politiche giovanili dell’Amministrazione comunale sono ripartiti in 75 mila euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024. “Si tratta di un importante sostegno economico aggiuntivo – spiega l’assessore Parigi – rispetto a quello fornito da “Ragazzi in gioco”, fondazione meritoria che mette a disposizione i propri educatori per servizi gratuiti di dopo scuola e aggregazione. Quello di “Oltre la scuola” è un modello vincente, fondato su un lavoro di rete che fornisce ai ragazzi attività concrete per prevenire la marginalità”.

Se il cuore educativo e economico del progetto è la fondazione ”Ragazzi in gioco”, “il sostegno del Comune permette di ampliare le attività”, riferisce Katia Bolelli della stessa fondazione Rig. “Oltre la scuola – aggiunge– ha contribuito in modo determinate ad abbattere l’abbandono scolastico”.

Rig offre le proprie attività tutti i giorni dalle 13.30 alle 18.30 (info su www.ragazzingioco.it) nei locali della parrocchia Cristo Re, creando un ambiente che unisce l’aiuto ai compiti alle finalità di aggregazione e socialità. Una realtà trasversale dove convivono ragazzi con difficoltà ad altri che vogliono semplicemente stare assieme.

“Il sostegno a “Oltre la scuola” – afferma Parigi – rientra in una rinnovata attenzione che il Comune sta destinando ai giovani attraverso numerose iniziative e un dialogo costante. Vogliamo che i ragazzi siano protagonisti positivi e non comparse della nostra città”.




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