Giovane spacciatore gestiva attività illecita da casa. Rinvenuti soldi, droga e armi bianche

PORDENONE – Nel mese di dicembre, la Polizia Locale di Pordenone-Cordenons ha dato seguito ad una attività delegata dalla Procura della Repubblica, perquisendo un’abitazione a Sacile e rinvenendo diverso
materiale illegale.

Nell’ambito dei controlli dei parchi cittadini, finalizzato alla prevenzione di atti illeciti ed alla
sicurezza delle persone, gli Agenti della Polizia Locale di Pordenone-Cordenons avevano fermato
nel mese di novembre due ragazzi diciottenni. Uno di loro era stato trovato in possesso di alcuni
grammi di Marijuana e segnalato alla Procura della Repubblica come assuntore. All’altro ragazzo
non era stato rinvenuto nulla, ma il suo modo di comportarsi e la sua sicurezza, avevano destato
sospetti negli operatori.

Grazie ad una veloce quanto prolifica attività d’indagine, è scattata la perquisizione a carico di D.F.N. nell’abitazione dove risiede con la sua famiglia a Sacile. L’attività coordinata dal P.M. Carmelo Barbaro, ha visto impegnati oltre agli Agenti di Pordenone, la Polizia Locale di Sacile e l’Unità Cinofila di San Michele al Tagliamento. Grazie anche al cane antidroga Conan, sono state rinvenute diverse dosi di Marijuana, oltre mille Euro di proventi derivanti dall’attività illecita di spaccio e suddivisi in banconote da piccolo taglio, bilancini di precisione, barattoli e buste sottovuoto con residui di sostanze illegali. Inoltre venivano trovati un machete e un bastone estensibile in metallo, simile a quelli in uso alle Forze dell’Ordine.

Il ragazzo veniva denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo d’armi. Tutto il
materiale veniva posto sotto sequestro.




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