Inseguiti dalla polizia in A28 forzano il casello, arrestati

PORDENONE – La Polizia di Pordenone in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri ha arrestato tre cittadini moldavi: S.V. di anni 29, C.V. di anni 30 e V.V., di anni 24, per furto aggravato, resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

Alle 4.30 del 26 aprile, veniva segnalato alla Sala Operativa della Questura di Pordenone, che tre malviventi dopo aver commesso un furto presso un’abitazione di Fiume Veneto erano fuggiti verso l’autostrada A28 in direzione Portogruaro, a bordo di un’autovettura “Mazda 3” di proprietà del derubato.

Immediatamente, una pattuglia della “Squadra Volante” ha imboccato l’autostrada all’inseguimento dei malviventi; allo stesso tempo è stata allertata la Sezione Polizia Stradale di Pordenone, mentre pattuglie del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Portogruaro si sono dirette verso l’autostrada.

I malviventi, intercettati in autostrada A28 da due pattuglie della Polizia Stradale, nel tentativo di fuga a folle velocità, abbattevano la barriera del pedaggio del casello di Portogruaro (Ve).

Nonostante l’immediato intervento degli agenti della Polizia Stradale che hanno bloccato l’autovettura, i malviventi hanno reagito con violenza nei loro confronti e si sono buttati a piedi nei campi circostanti.

Nella zona sono state avviate immediate ricerche in collaborazione con pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Pordenone – Distaccamento di Spilimbergo, della Sottosezione Autostradale di San Donà di Piave (Ve) e dell’Arma dei Carabinieri, che hanno consentito, dopo circa un’ora, di rintracciare in una zona boschiva adiacente all’autostrada i tre fuggitivi.

Questi ultimi, nonostante la loro reazione violenta, sono stati bloccati ed arrestati. Nel corso dell’intervento due operatori della Polizia di Stato hanno riportato lesioni giudicate guaribili in gg. 21 e 10.

Gli arrestati sono stati associati alla locale Casa Circondariale a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.




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