PORDENONE – “Il contrasto al COVID non può essere fermato da aggravi economici a carico delle famiglie” afferma Loperfido, coordinatore provinciale di FdI Pordenone. “In quanto amministratori veniamo sollecitati dalle famiglie le quali, condividendo le indicazioni e i provvedimenti per il contrasto alla diffusione del COVID, sostenendo la campagna vaccinale, rimarcano come i costi inizino a diventare difficili da sostenere, soprattutto in concomitanza con il boom del rincaro bollette che sta sbriciolando i risparmi dei cittadini” continua Loperfido.
In un labirinto di improvvisi tamponi da organizzare, con i conseguenti costi a carico delle famiglie, il ricercare mascherine adeguate per usufruire del TPL, improvvisare assenze dal lavoro a causa di positività nelle classi dei figli, il peso sulle famiglie inizia a divenire effettivamente oneroso, sia logisticamente che economicamente.
“Sorvoliamo sul caos dei continui provvedimenti, che mette in crisi non solo i cittadini ma anche gli organismi di controllo e vigilanza, che ci può stare in un momento di emergenza, ma ai fini della efficacia dei provvedimenti, che comportano obblighi onerosi per le famiglie è bene che il governo intervenga affinché il tutto non venga reso vano dai costi della prevenzione, che stanno incidendo sulle famiglie”.
Ed è per questo che, potendo vantare tra i propri dirigenti il capogruppo al Senato Luca Ciriani Fratelli d’Italia Pordenone si rivolgerà al proprio parlamentare per “oltre a ribadire l’importanza dei finanziamenti del Governo a favore installazioni di impianti di ventilazione meccanica nelle scuole, come FdI sostiene dalla ripartenza delle scuole, di esentare o detrarre il costo delle mascherine Fpp2 ad ogni famiglia che abbiano figli a carico titolare di un abbonamento al TPL. Il contrasto al Covid e il diritto alla scuola non possono essere messi in crisi da i costi a carico delle famiglie” conclude Loperfido.