Polizia commemora Giovanni Palatucci “giusto tra le nazioni”

PORDENONE – Nella mattinata di mercoledì 8 febbraio, alle ore 11.00, nel Parco “San Valentino” di Pordenone, si svolgerà la commemorazione di Giovanni PALATUCCI, Questore di Fiume, “Medaglia d’Oro al Merito Civile” e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni”, per aver salvato dal genocidio migliaia di ebrei stranieri ed italiani.

Giovanni PALATUCCI era nato a Montella (AV) il 31 maggio 1909 e all’indomani della promulgazione delle “leggi razziali” del 1938 era in servizio presso l’Ufficio Stranieri della Questura di Fiume, dove, divenendo altresì “Reggente” della Questura stessa, salvò la vita a migliaia di ebrei e persone perseguitate, fornendo loro documenti falsi e favorendone l’invio ad un “campo di raccolta” in provincia di Salerno, dove era Vescovo lo zio Giuseppe Maria Palatucci, che li prese sotto la propria protezione. Il precipitare degli eventi, dopo l’8 settembre 1943, fece sì che PALATUCCI rimanesse solo a reggere la Questura di Fiume ed un anno dopo fu arrestato dalla Gestapo e, condannato a morte, pena poi commutata nel carcere a vita.

Fu quindi internato nel campo di concentramento di Dachau, dove morì il 10 febbraio 1945, all’età neanche di 36 anni.
Per le sue “opere di bene”, nel 1990 è stato proclamato “Giusto tra le Nazioni” e nel 2004, al termine del processo di canonizzazione, è stato proclamato “Servo di Dio”.




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