Presentazione dei 7 corti del “Progetto Pordenone”

PORDENONE – ​L’Associazione Culturale ASTRO APS è un sodalizio di Pordenone fondato nel 2009 da Jimmy Baratta e Giulia Piccolo, che coinvolge da allora decine di ragazzi ventenni della città in attività teatrali e di animazione, offrendo loro nuove opportunità di partecipazione e di apprendimento.

In questo contesto, nel 2023 ha realizzato il Progetto Pordenone, una serie di corti cinematografici che vedono come protagonista la città sul Noncello e che intendono promuovere Pordenone non solo a livello locale, ma anche nazionale ed europeo e mostrare come questa città sia vivace, vitale e capace di grandi iniziative. Per realizzare questi corti è stato fondamentale il contributo di Fondazione Friuli, Banca BCC Pordenonese e Monsile, Grosmi Caffè, oltre al supporto dell’ufficio Politiche Giovanili del Comune di Pordenone.

​«Ciascuno dei 7 corti – spiega il giovane Gabriele Pillon di ASTRO – rappresenta l’episodio di una storia poliziesca, quasi fosse una serie TV, ambientata in svariate location della città e del territorio, che ha coinvolto con risultati incredibili ben 30 associazioni del territorio, enti ed istituzioni, scuole superiori (Istituto d’Arte, ISIS Zanussi moda, IAL), musei, locali e attività, realtà pubbliche e private, testimoniando la vivacità e la dinamicità di Pordenone e della gente che ci vive».

La vicenda ruota attorno alla figura del commissario Santarossa, pordenonese d’origine, che lasciò la città da giovanissimo e che oggi, a 20 anni di distanza, è costretto a ritornarvi per combattere la minaccia di un criminale senza scrupoli intenzionato a distruggere Pordenone. Assieme alla sua nuova squadra operativa, il protagonista dovrà fermare il pericoloso dinamitardo con ogni mezzo a disposizione.

Le sue indagini saranno l’occasione per ritrovare un amore passato e per riscoprire la bellezza della sua città, che dopo 20 anni è cambiata in meglio.

​Lo staff è composto da Jimmy Baratta dell’Associazione Astro, che si è occupato del soggetto, della sceneggiatura e della regia; Leonardo Parisi e Gabriele Pillot di Astro che hanno curato la sceneggiatura; Alberto Ruggiero le riprese; Alberto Biasutti e Riccardo Vojvoda l’audio; Alberto Ruggiero e Leonardo Parisi il montaggio; mentre le musiche originali sono state realizzate dal 23enne Lorenzo Tomadon. La locandina ufficiale è stata realizzata dal 19enne Alberto Della Libera, un giovane studente del Museo del Fumetto PAFF! di Pordenone. La produzione ha volutamente coinvolto numerosi professionisti del territorio al fine di ottenere un prodotto “pordenonese” di indiscutibile qualità.

Per quanto riguarda il cast, lo scorso aprile si sono tenute le selezioni presso l’HUB 381 in viale Dante, gestito dalla Cooperativa FAI, che hanno registrato la partecipazione di oltre 250 persone, non solo pordenonesi ma anche da fuori regione, e che hanno condotto all’individuazione degli attori principali e delle comparse. Le riprese sono iniziate un anno fa e si sono concluse ad ottobre 2023, generando grande curiosità nella popolazione. Inoltre le comparse più giovani hanno portato con sé intere famiglie che hanno anche presenziato alle riprese, restituendo un clima gioioso e partecipativo.

Per la realizzazione dei corti sono stati utilizzati vari spazi tra cui il Museo del PAFF!, la Biblioteca civica, il Museo di Storia Naturale e il Museo civico d’Arte, il Teatro Verdi e numerose location del centro città e si contano decine e decine di enti, associazioni cittadine e realtà private che hanno preso parte a vario titolo a questo grande progetto.

Il Progetto Pordenone oggi intende diffondersi quanto più capillarmente a livello nazionale e internazionale grazie all’utilizzo dei principali canali social, con l’intento di coinvolgere il pubblico europeo, raggiungendo anche le comunità friulane all’estero e valorizzando così Pordenone attraverso una storia che mette in mostra i suoi luoghi più o meno iconici, presentando tutte quelle realtà vive e attrattive del nostro territorio.

​ASTRO ha voluto ringraziare per la collaborazione l’Ufficio Politiche Giovanili, l’Ufficio Cultura, Sport e Grandi Eventi del Comune, che ha creduto da subito nella bontà di questo progetto, il personale di ASCOM e della SOMSI, la ProLoco e la Scuola Sperimentale dell’Attore, con un plauso speciale agli agenti della Polizia Locale che hanno seguito le riprese garantendo la sicurezza e le chiusure stradali. Infine, almeno 60 studenti sono stati coinvolti attivamente nella realizzazione delle grafiche di chiusura delle puntate e in attività di tirocinio legate al loro percorso di studio.

Un grande impegno, quindi, che sottolinea la passione e la sinergia che lega associazioni, professionisti, enti pubblici e privati, singoli cittadini, tutti attivati da questa iniziativa messa in moto in maniera straordinaria dai giovani della nostra città. Dal canto suo l’Amministrazione ha lodato l’impegno di questo gruppo di ragazzi, lodandone lo spirito di iniziativa e il coraggio di mettersi in gioco e di osare, a differenza di quei giovani che criticano o si lamentano senza però far nulla.

​Per far sì che questo progetto possa essere proiettato in tutta la provincia, nel Friuli e fuori regione, sarà lanciato a breve un crowdfounding sulla piattaforma Ginger. In questo modo tutti i cittadini potranno contribuire con un’offerta alla proiezione di questi 7 corti in tante sale cinematografiche e a far uscire Pordenone e il suo territorio oltre i confini della cartina geografica.

​I corti saranno proiettati in anteprima per giornalisti, autorità, sponsor, associazioni, attori e comparse che vi hanno preso parte, questa sera alle 20.30 presso il Cinema Don Bosco a Pordenone, dove si è registrato il sold out con 360 posti già prenotati.

Venerdì 10 maggio alle 20.30 presso lo stesso cinema, avrà luogo la proiezione ufficiale aperta al pubblico con ingresso gratuito, per la quale sarà sufficiente prenotarsi al numero 334 7008224 o scrivendo a [email protected] .




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