Rally, Marco Garrucciu promettente “naviga” alla corte della MRC Sport

Brugnera – La MRC Sport anche in Sardegna si conferma una palestra per molti piloti e navigatori di talento e sicuro avvenire. Tra gli ultimi ingressi c’è Marco Garrucciu (nella foto a destra con Cristina Caldart e Matteo Musti, piloti della scuderia friulana), classe 1989, nativo di Tempio Pausania, promettente navigatore, amico e “allievo” di un grandissimo che nell’Isola ha bisogno di ben poche presentazioni, Maurizio Diomedi.

Garrucciu, da sempre appassionato di motori, ha esordito nei rally partecipando al Terra Sarda in Ogliastra nel 2018 in equipaggio con Mauro Dore su Peugeot 106 A5.

“Il mio ruolo mi appassiona – racconta – è con il road book in mano che si fa la gara”.

“Il naviga gestisce tutto anche se poi a prendersi la gloria è quasi esclusivamente il pilota – scherza – o meglio se si vince ha vinto il pilota, se si perde si perde in due”.

L’ingresso in MRC Sport è avvenuto come ricognitore prima dello stesso Diomedi, poi di Matteo Musti e Lucio Da Zanche. “Lo scorso inverno sono stato sul continente, al Rally di Schio, con Gianluigi Goddi”.

Per il 2022 l’obbiettivo, oltre a continuare a crescere come navigatore, sarà anche quello di esordire sul sedile di sinistra. “Sì – continua – voglio provare a cimentarmi anche dall’altra parte dell’abitacolo e, compatibilmente con i miei impegni lavorativi, conto di farlo entro quest’anno”.




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