SamuExpo 2020, edizione da record dal 6 all’8 febbraio

PORDENONE – 10 padiglioni, oltre 32.000 mq di superficie espositiva, 650 espositori provenienti da tutto il mondo (incremento del 12% rispetto al 2018), 15.000 visitatori attesi.

Questi sono solo i primi numeri di un’edizione di SamuExpo che si preannuncia già da record.
In programma dal 6 all’8 febbraio alla Fiera di Pordenone, la manifestazione si prepara ad accogliere realtà internazionali, leader di mercato, aziende dinamiche e moderne appartenenti ai settori a cui è dedicato l’evento: metalmeccanica, plastica e subfornitura.

Un unico contenitore, SamuExpo, che rappresenta un grande evento incentrato sul mondo dell’industria e raccoglie al suo interno quattro saloni tecnici: SamuMetal, SamuPlast, Subtech e Fabbrica 4.0, con l’obiettivo di dare spazio e visibilità alle eccellenze nazionali e internazionali di questi ambiti.

SamuMetal, Salone delle macchine e utensili per la lavorazione dei metalli, è l’evento storico con il quale ha preso il via la manifestazione, giunto alla sua ventesima edizione, che annovera fra i suoi espositori aziende attive nell’ambito del taglio e deformazione della lamiera, automazione, logistica, lavorazioni meccaniche, robotica e utensileria.

Accanto, troviamo SamuPlast, Salone delle lavorazioni plastiche, area dove rientrano le imprese che operano nel settore delle macchine per lavorazioni plastiche, trattamenti termici, verniciatura, ma anche utensili, accessori e materie prime.

SubTech, invece, è focalizzato sulla subfornitura metalmeccanica e raggruppa realtà che si occupano di trattamenti termici e superfici, logistica e servizi, automazione e bordo macchina, componenti meccanici e stampi, verniciatura e riparazione, oltre ad utensili ed accessori. Entrambi questi due saloni, quest’anno saranno alla loro quattordicesima edizione.

Ultima intuizione nata in casa SAMU nel 2018 è Fabbrica 4.0, la Digital revolution area, dedicata alle varie sfaccettature del mondo Industry 4.0 (robot, stampanti 3D connesse a software di sviluppo digitali, realtà aumentata, macchine interconnesse per l’ottimizzazione dei processi, integrazione verticale e orizzontale, etc).

La manifestazione è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni, proprio grazie al progressivo affinamento della proposta fieristica e alla ottimale strutturazione dei quattro saloni, che si propongono quali scenari ideali dove scoprire le novità dei settori protagonisti, raccogliere informazioni su prodotti/servizi specifici, costruire progettualità di ampio respiro, improntate su complementarietà e integrazione dei processi.




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