PORDENONE – Steve Hackett, leggendario ex chitarrista dei Genesis, torna nel nostro paese a grande richiesta di pubblico, dopo il sold out delle date primaverili.
Prodotto da Musical Box 2.0 Promotion, arriverà a Pordenone (Parco San Valentino) il 16 luglio, dopo l’esordio a Genova (Arena del Mare) il 14 luglio e quindi sarà a Mantova (Piazza Sordello) il 17 luglio, Firenze (Piazza Santissima Annunziata) il 18 luglio, e nuovamente Roma (Cavea Auditorium Parco della Musica) il 20 luglio.
Per la prima volta in assoluto, Steve Hackett eseguirà interamente l’album dei Genesis “Selling England by the Pound”. Uscito nel 1973, il disco ha subito conquistato la cima delle classifiche nel Regno Unito ed è stato descritto come “l’album definitivo dei Genesis”.
Tra i brani più noti: Dancing with the Moonlit Knight, Firth of Fifth, Cinema Show e naturalmente I Know What I Like (In Your Wardrobe).
Il 2019 segna anche il 40° anniversario di uno degli album solisti più famosi di Steve Hackett, “Spectral Mornings”, cui verrà reso tributo con l’esibizione di alcuni brani. Non mancheranno, poi, gli
intramontabili classici dei Genesis e alcuni brani tratti dal nuovo album “At The Edge of the Light”, pubblicato il 25 gennaio 2019.
«Sono entusiasta di presentare per intero quello che è il mio preferito tra tutti gli album dei Genesis, “Selling England by the Pound”», spiega Hackett. «Quando uscì, nel 1973, catturò subito l’attenzione di John Lennon. In quel momento ho sentito che stavo suonando la chitarra nella migliore band al mondo e che si stavano aprendo le porte per noi. Sono, inoltre, felice di poter suonare brani tratti da “Spectral Mornings”, che festeggia il suo 40°, di presentare qualche assaggio del nuovo album ed alcune tra le gemme dell’indimenticabile repertorio dei Genesis…sarà un concerto fantastico!».
Sul palco Steve Hackett sarà accompagnato da musicisti d’eccezione: alle tastiere Roger King (Gary Moore, The Mute Gods); alla batteria, percussioni e voce Craig Blundell (Steven Wilson); al sax, flauto e
percussioni Rob Townsend (Bill Bruford); al basso e chitarra Jonas Reingold (The Flower Kings); alla voce Nad Sylvan (Agents of Mercy).