Una quarantina di Sangiorgini all’ex oratorio prima della demolizione

PORDENONE – Un luogo non è mai solo un luogo. L’ ex oratorio della parrocchia del San Giorgio e la canonica, grazie anche alla presenza del parroco di allora, don Felice Bozzet, sono stati per anni parte integrante delle vite di molte persone.

Ci hanno giocato, ballato, pregato, amato, recitato, imparato.Sono stati vissuti tra quelle mura momenti intensissimi, comunitari.

Si sono creati dei legami che sono diventate le “Amicizie” e gli “Amori” di molti.

È per onorare tutto quello che è stato, che rimane in loro e che trasmetteranno a chi verrà dopo che, venerdì 2 marzo, una quarantina di Sangiorgini, come a loro piace definirsi si sono incontrati per fotografarsi davanti all’ ex oratorio e alla canonica prima che li demoliscano.

Nonostante la tristezza nel vederne l’abbandono e nel saperne la futura fine, sono stati felici di essersi rivisti, proprio lì.

Hanno voluto ringraziare e salutare un luogo che per molti di loro è stato “Il luogo”.




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