Celebrazioni 25 aprile e campanile San Marco. Intervento Loperfido (FdI)

PORDENONE – “Il 25 aprile – dichiara il parlamentare di FdI, Emanuele Loperfido, è la giornata in cui tutti festeggiamo la Liberazione, la riconquista della libertà, l’inizio di un nuovo corso democratico per la nostra Italia. Dispiace sentirsi non benvenuti alle celebrazioni ufficiali dal presidente Anpi Pordenone Loris Parpinel, che nel suo intervento non riconosce il presidente Giorgia Meloni, democraticamente eletto. In un contesto istituzionale tali divisioni non dovrebbero esserci mai e contrastano proprio con quell’elevato senso di unione, riunione rappresentato dal 25 aprile, da cui così ci si allontana”.

Lo spirito democratico della nostra costituzione – aggiunge – ben espresso dal sindaco Alessandro Ciriani, che nel suo discorso ha ricostruito la storia senza sconti per alcuna delle parti, una storia da tramandare ogni giorno alle giovani generazioni. Ricco di significati anche il messaggio del presidente della Fiera Renato Pujatti. Viva la Libertà, viva l’Italia”

Riguardo all’inaugurazione del campanile di San Marco a Pordenone, Loperfido sottolinea che “è stato davvero emozionante partecipare oggi all’inaugurazione del Campanile di San Marco, a cui questi questi mesi di lavori hanno ridato il suo antico e straordinario splendore. Un simbolo per Pordenone e per una comunità che oggi si è ritrovata numerosissima alle celebrazioni, avvolgendo il Campanile in un abbraccio di riconoscenza.

Ricordo quando come Protezione civile comunale facemmo i primi controlli con i droni per valutare i danni alla struttura segnalatici da monsignor Marson. Da lì i primi finanziamenti del Comune e il coinvolgimento di tantissimi pordenonesi in quest’opera così importante che oggi festeggiamo. Un plauso a tutti coloro che hanno dato il proprio contribuito, a ogni titolo e livello. Un motivo in più per sentirsi orgogliosi di essere pordenonesi!”.




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