PORDENONE – I limiti alla circolazione delle auto all’interno del ring non scatteranno più sabato 15 ma lunedì 17 ottobre.
A decidere lo slittamento, anche in considerazione del fatto che domenica 16 c’è “Incontriamoci a Pordenone”, è stato il sindaco Alessandro Ciriani con un deroga al Piano aria.
Questa la modifica più immediata, ma la giunta ne apporterà anche altre, e strutturali, al piano antismog “Respiriamo Pordenone” ereditato dall’amministrazione Pedrotti e analizzato oggi da sindaco e assessori.
Riscaldamento, meno sanzioni, più sensibilizzazione – Una delle novità più significative riguarda i limiti al riscaldamento (il piano attuale prevede scattino qualora, tra il 15 ottobre e il 15 aprile, si superi la soglia di smog per più giorni) che non varranno per le fasce deboli, in pratica per chi ha in casa anziani, bimbi, malati, disabili.
Allo stesso tempo partirà una campagna di sensibilizzazione – perché è «meglio prevenire e sensibilizzare che sanzionare» è stato ribadito dai vertici del Comune – per l’uso corretto del riscaldamento e invitare ad abbassarlo quando possibile, a tutto vantaggio della salute, della qualità dell’aria e del portafoglio.
Decisa inoltre la sospensione delle sanzioni e il loro rinvio al vaglio del consiglio comunale. La giunta vuole infatti capire le modalità sanzionatorie, modalità che il piano non prevede.
«Cosa facciamo, mandiamo i vigili nelle case con il termometro per misurare la temperatura delle case? Ovviamente no – hanno osservato il sindaco e l’assessore Amirante – le cose vanno pianificate bene, senza vessare i cittadini», da qui l’esigenza della sospensione e il passaggio della palla al consiglio comunale per una attenta riflessione.
Auto, verso altre deroghe – Si pensa anche a rendere permanente la deroga domenicale alla circolazione, anche perché il grosso dell’inquinamento deriva dal riscaldamento, non dalle automobili.
Peraltro solo il 36 per cento delle auto non può entrare nel ring quando i divieti sono in vigore, percentuale che cala ulteriormente considerati i numerosi casi di deroga, tra cui il trasporto di persone malate. «Lo smog non si ferma con i cartelli ai bordi del ring – hanno ribadito gli amministratori comunali – perché l’inquinamento a cui è soggetto Pordenone proviene dall’area veneto-padana». In ogni caso, il Comune intende fornire informazioni più chiare di quanto è stato fatto finora riguardo ai limiti alla circolazione dei veicoli.
PIANO ARIA – COSA PREVEDE
Il piano varato dall’Amministrazione Pedrotti:
Automobili
Il divieto alle auto di entrare nel ring scatta dal 15 ottobre al 7 dicembre e dal 15 gennaio al 31 marzo, da domenica a venerdì dalle 16.00 alle 20.00 per le auto a benzina euro 0 – 1 – 2, auto diesel euro 0 – 1 – 2 – 3 senza filtro anti particolato, ciclomotori e motoveicoli euro 0 – 1. Per gli autoveicoli per trasporto merci il divieto vale per i diesel euro 0 – 1 – 2 – 3 senza filtro anti particolato dalle 14.00 alle 20.00
Riscaldamento
Le limitazioni scattano solo al superamento della soglia dello smog per più giorni tra il 15 ottobre e il 15 aprile. In tal caso bisogna abbassare di 2 gradi la temperatura, non usare stufe a legna, non accendere fuochi all’aperto.
PIANO ARIA – LE MODIFICHE
Le modifiche che vuole apportare l’Amministrazione Ciriani:
Automobili
– L’entrata in vigore dei limiti slitta a lunedì 17 ottobre
– Si pensa a deroghe più frequenti tra cui la deroga domenicale permanente
– Informazioni più chiare alla cittadinanza su limiti e deroghe
Riscaldamento
– Deroga per fasce deboli (malati, disabili, anziani, bambini)
– Campagna di sensibilizzazione sull’uso corretto del riscaldamento
– Sospensione sanzioni in attesa di definirne le modalità