PORDENONE – All’alba di questa mattina, 18 novembre, la Polizia Locale di Pordenone – Cordenons è intervenuta nell’area “Ex Parini”, congiuntamente con il personale della Questura di Pordenone, a fianco della sala Giochi Perseo in via delle Grazie, dove da giorni era stata segnalata la presenza di persone dedite a schiamazzi che lasciavano sul posto bottiglie di alcol vuote, siringhe, vetri rotti e vestiti sporchi. La zona interessata, viste le precarie condizioni igienico sanitarie, veniva ripulita e sanificata dal personale preposto.
Da osservazioni effettuate dagli agenti nei giorni precedenti, veniva accertato che il luogo era usato come ritrovo di alcune persone ma non come bivacchi notturni. È il secondo intervento degli agenti nel giro di pochi mesi nel medesimo posto.
L’estate scorsa infatti, un intervento analogo insieme al proprietario dello stabile aveva permesso di ripulire l’area e portare via i rifiuti presenti che, per l’elevata quantità, necessitarono di più di un autocarro. I controlli proseguivano successivamente nell’area del teatro Concordia, in via Interna, dove diverse persone da giorni avevano segnalato al Comando la presenza di persone intente a bivaccare, cartoni macchiati, coperte, residui odorosi di cibo.
All’arrivo degli operatori, gli stessi identificavano quattro persone prevenienti dal Pakistan, dalla Romania e dal continente Africano, tutti uomini, intente a bivaccare. Grazie alla collaborazione della Questura inoltre, gli agenti della Polizia Locale potevano svolgere tutte le verifiche sulla regolarità documentale dei soggetti. Oltre al cibo mal conservato, gli operatori rinvenivano molti oggetti sporchi e liquidi biologici maleodoranti.
Per le persone identificate scattava la sanzione alla violazione del Regolamento di Polizia Urbana e l’ordine di allontanamento dal posto in cui si trovavano, prodromico alla relativa segnalazione alla Questura per gli eventuali provvedimenti di competenza.
La zona veniva ripulita prima dagli occupanti e successivamente sanificata. Vista la situazione particolare, gli Agenti lasciavano le coperte alle persone identificate e i suppellettili necessari. Il materiale sporco e pericoloso per la salute invece, veniva portato via dall’ispettore ambientale.
Il Comandante dott. Maurizio Zorzetto: “proseguiranno con fermezza l’attività di vigilanza territoriale per garantire ai cittadini di poter continuare a vivere in una delle città più sicure d’Italia. È un orgoglio, ma anche un dovere che ci deve impegnare quotidianamente, con gesti non necessariamente eclatanti, ma che costruiscono giorno dopo giorno il miglior futuro per la nostra società.”
Il vice Sindaco Emanuele Loeprfido: “ringrazio gli agenti della Polizia Locale, ottimamente guidati e coordinati dagli ufficiali in servizio, che con la loro attività garantiscono un monitoraggio costante sul territorio.
La trasmissione di questi nominativi ai servizi sociali consentirà di fornire un supporto ed un’assistenza dignitosa a coloro i quali accetteranno le regole di comune convivenza all’interno di una struttura. Per coloro i quali, come uno dei soggetti individuati ed identificati, queste regole non risultassero consone al loro stile di vita, verranno invitati, in collaborazione con la Questura, a condurre queste modalità di vita non a Pordenone.”