A Porcia è ripartito “Spazio Rio Bo per famiglie”

PORCIA – Uno spazio dedicato alle famiglie che si trasforma in un luogo di incontri, socialità e giochi in un ambiente a misura di bambini e bambine, piacevole e ricco di stimoli per incontrare piccoli gruppi di coetanei in modo stabile e continuativo, aperto anche all’incontro e al confronto tra genitori, nonni, zii. È ripartito dopo la pausa estiva a Porcia lo “Spazio Rio Bo per le famiglie”, rivolto a bambini fino ai 3 anni accompagnati da un adulto di riferimento, che sarà attivo per due giornate la settimana il lunedì e mercoledì dalle 9.30 alle 12.30 in via delle Acacie 16 a Porcia, sede dell’associazione Giovanni Paolo II.

L’iniziativa rientra all’interno di “Rio Bo. Spazi e tempi a misura di famiglia”, progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini (CIB) nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e guidato dalla Cooperativa sociale Itaca in qualità di soggetto responsabile. A frequenza completamente gratuita, lo Spazio per le famiglie vedrà la costante presenza di educatrici qualificate dell’associazione Giovanni Paolo II che faciliteranno la relazione tra bambini, adulti, bambini e adulti con momenti di scambio e dialogo su temi di interesse educativo. Info e iscrizioni: 327 1603261.

Lo Spazio Gioco di Porcia è un’opportunità di confronto e condivisione per grandi e piccini, dove potersi incontrare con altre famiglie alla presenza di educatrici qualificate, giocare e approfondire temi legati “all’essere genitori” e al “diventare grandi”.

L’iniziativa rientra nel potenziamento o attivazione, previsto dal progetto, dei servizi educativi 0-3 anni, per sviluppare le competenze di base di bambini e bambine, rafforzare le competenze dei genitori, attivare nuovi spazi o luoghi educativi e avviare nuovi servizi educativi per bimbi 0-3 anni.

Rio Bo nasce per potenziare le reti e i servizi all’infanzia in Friuli Venezia Giulia, promuovendo una risposta innovativa e flessibile ai bisogni educativi e di accompagnamento di bambini e famiglie. Attivo in tre territori della regione, Area del Noncello a Pordenone e Porcia, Area delle Valli e Dolomite Friulane a Pinzano al Tagliamento e Claut, Area Agro-Aquileiese a Cervignano del Friuli e Terzo d’Aquileia, è un progetto triennale (2022-2025) avviato con l’intento di contribuire a ridurre le disuguaglianze e le barriere, garantendo opportunità di crescita ed emancipazione ai bambini di tutte le famiglie.

Co-finanziato da CIB, Rio Bo vede coinvolto un partenariato composto da 16 tra enti e organizzazioni: oltre alla capofila Itaca, Cooperativa sociale Acli, Associazione Don Chisciotte, Associazione Giovanni Paolo II, Associazione Maruzza Regione Friuli Venezia Giulia, Associazione culturale Molino Rosenkranz, Cooperativa sociale Nuovi Vicini, Asd Il Progetto, SOMSI Società operaia mutuo soccorso e istruzione, Terzo Pianeta onlus, Cooperativa sociale Vicini di Casa, Azienda sanitaria Friuli Occidentale, Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, Comune di Cervignano del Friuli, Comune di Pordenone, Servizio Sociale della Comunità di Montagna delle Prealpi Friulane Orientali.




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