Le “Lady Avventura” in partenza per Kihnu l’“isola delle donne”

PORDENONE – Le Lady Avventura, gruppo di intrepide donne pordenonesi legate alle associazioni di FIDAPA e Panathlon sono in partenza per la consueta missione che unisce lo spirito avventuroso a quello sociale e umanitario. Quest’oggi, a salutare sotto la loggia del Municipio la loro partenza alla volta dell’Estonia e dell’isola di Kinhu, c’erano il sindaco reggente Alberto Parigi, l’assessore alle politiche sociali Guglielmina Cucci e l’assessore allo sport Walter De Bortoli. Accanto alle ambasciatrici di solidarietà, la presidente del Panathlon Elisabetta Villa e la vicepresidente Fidapa Maria Luisa Casucci.

Romanina Santin, fondatrice e organizzatrice del team, spiega che Kihnu è un’isola dell’Estonia meridionale nel Golfo di Riga che conta meno di 500 abitanti. Una delle caratteristiche del luogo, dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità nel 2008, è quella di essere l’unica isola matriarcale d’Europa, un luogo in cui da sempre le donne hanno goduto di grande libertà, amministrando e gestendo completamente la propria comunità. Infatti esse hanno dovuto necessariamente governare l’isola in assenza dei loro mariti che, svolgendo la professione di marinai e pescatori, rimanevano lontani da casa per lunghissimi periodi.

Spiega Romanina Santin: «Partiremo per Tallin il 10 settembre, saremo ricevute dall’ambasciatore italiano in Estonia Stefano Catani, al quale consegneranno il libro su Pordenone a nome del vicesindaco. Visiteremo poi l’orfanatrofio nel quale porteremo degli aiuti dall’Italia e, raggiunta l’isola di Kihnu, avremo modo di trascorrere alcuni giorni alla scoperta delle tradizioni, della storia e della cultura di una comunità in cui sono le donne ad assolvere a tutte le funzioni: amministrare, prendere decisioni, condurre le cerimonie religiose, arare, guidare i trattori, affumicare le aringhe. Sarà un viaggio alla scoperta di una realtà in cui i conflitti di genere non sono mai esistiti».

L’amministrazione comunale di Pordenone, rappresentata dal sindaco Parigi, dagli assessori Cucci e allo De Bortoli salutano con stima e affetto la partenza di questa delegazione, riconoscendo lo spirito solidale che anima questo gruppo di donne che viaggiano per portare nel mondo un sorriso e un aiuto a chi è in difficoltà.




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