Petruss: eccellenze della cantina Ferruccio Sgubin di Dolegna del Collio
“Andar per cantine” attraversando i meravigliosi paesaggi del Collio goriziano ci porta con sorpresa alla scoperta di vere eccellenze.
Stavolta parliamo dei vini che ci presenta Gianni Sgubin, viticoltore a Dolegna del Collio, odierno conduttore della storica cantina Ferruccio Sgubin: un Sauvignon, un Friulano e una Ribolla Gialla, tutti denominati “Petruss”, dal toponimo di una delle colline dove vengono coltivati i vigneti dalle cui uve essi nascono.
L’azienda di Ferruccio Sgubin, da lui fondata nel 1960, si trova nell’ansa del fiume Idrjia, in località Mernico, a poche centinaia di metri dal confine con la Slovenia. In tempi complessi come gli anni Sessanta, in piena Guerra Fredda, Sgubin ha avuto il coraggio di guardare avanti puntando sull’innovazione, sia tecnica che di metodo.
La natura dei terreni su cui si trova l’azienda gioca un ruolo centrale nella genesi dei suoi vini di pregio.
La formazione geologica del Collio avvenne tra i 70 e i 38 milioni di anni fa, quando tutta l’area, fino alle Alpi, era sommersa dal mare. L’azione delle acque marine sulle scogliere di allora creò correnti di torbida, che trasportarono grandi masse di sedimento. I sedimenti formarono marne e arenarie, che si cementarono dando luogo a terreni caratterizzati da un substrato chiamato “flysch”, localmente detto “ponca”.
I movimenti tettonici furono i responsabili delle spinte che fecero emergere i rilievi, scompaginando gli strati di depositi minerali. È proprio grazie a questo processo naturale che ogni singolo vigneto presenta caratteristiche distinte.
Per trarre il meglio dalla generosa terra del Collio, i vigneti dell’azienda Sgubin sono stati piantati rispettando le linee naturali della collina, disegnando i filari su di essa senza trasformarla.
Per i vini minerali e fruttati sono stati scelti i versanti a Nord o Nord-Est, mentre per i vini caldi e potenti versanti di Sud e Sud-ovest.