Broker per opzioni binarie: come sceglierli

Dalla scelta del broker derivano le probabilità di successo del trader, a prescindere dalla sua bravura. I broker, infatti, rappresentano l’attore principale mediante il quale l’investitore può tradare nel mercato, sia esso valutario, binario, azionario etc. Scegliere bene è quindi fondamentale. Ecco qualche consiglio per distinguere un buon broker per opzioni binarie da uno mediocre.

Broker opzioni binarie: l’onesta prima di tutto

L’immaginario collettivo, anche a causa dell’ostilità di alcuni media, ha una percezione negativa delle opzioni binarie, viste come un ricettacolo di truffe e imbrogli. Ciò è dovuto alla presenza di “mele marce” che vanno accuratamente evitate. L’onestà, quindi, è il requisito minimo che tutti i broker dovrebbero rispettare. La buona notizia è che è veramente facile individuare gli “onesti”. E’ sufficiente verificare il possesso della licenza.

I broker in genere inseriscono gli estremi della loro licenza (o delle loro licenze) nella home page del sito proprietario o nella pagina Chi siamo/About us. Una volta acquisiti gli estremi, si verifica l’effettiva corrispondenza nel sito dell’ente regolatore dal quale il broker dichiara di essere autorizzato.

Gli enti più importati sono la Cysec, la FCA, la Asic. Per un approfondimento potete consultare l’articolo “Broker opzioni binarie” sul portale opzioni-binarie-trading.com che spiega quali sono i criter per scegliere un intermediario autorizzato.

Broker binari: i criteri per scegliere bene

L’onestà è il requisito minimo ma non certo l’unico. Un broker onesto non è detto sia anche un broker di qualità. Per individuare un broker per opzioni binarie efficace è necessario prendere in considerazione altri elementi. In primo luogo, l’offerta commerciale: è bene che la scelta degli asset sia ampia, che non si limiti a poche commodity o coppie valutarie. In genere, un’offerta decente si aggira intorno ai cinquanta asset.

Occhio anche all’offerta “economica”, ossia alla politica dei rimborsi e dei rendimenti. La media dei primi si aggira intorno al 15%, la media dei secondi sul 75%, quindi questi sono i valori di riferimento.
Una discriminante fondamentale è anche la qualità dell’assistenza. Il mercato è un non-luogo pieno di insidie, in cui il dubbio è pane quotidiano. Senza contare i mille problemi che possono affliggere la piattaforma. In questo contesto, è essenziale avere a propria disposizione un’assistenza efficace, pronta al dialogo, raggiungibile su vari canali (chat, telefono, email etc.).

Infine, il capitolo formazione. Buona parte dei trader o degli aspiranti trader delle opzioni binarie sono persone comuni, non investitori professionisti. La presenza di contenuti formativi testimonia la volontà del broker di porsi al fianco del cliente, di introdurlo al trading, di creare le basi per una carriera di successo.




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