Coronavirus: Fedriga “scuola è priorità, no a continui stop and go”

FVG – “La scuola, e soprattuto la presenza, deve rappresentare una priorità, ma la priorità la si tutela se si comincia e si finisce l’anno scolastico in presenza, non se si fanno ‘stop and go’ continui”.

Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a Skytg24 parlando della decisione della regione di prorogare la didattica a distanza per le scuole superiori fino al 31 gennaio.

In Fvg, ha assicurato Fedriga, “la scuola superiore riparte dal 7 gennaio a distanza; in presenza si ripartirà a febbraio, con il secondo quadrimestre, se non ci sono stravolgimenti della situazione pandemica”. “Ho paura – ha poi aggiunto – che oggi la fretta non sia una buona consigliera.

Aprendo il 7 gennaio per dopo dover chiudere dopo poche settimane, penso si rischi un fortissimo danno nell’organizzazione ma anche nella parte formativa dei ragazzi”.

Inoltre, ha aggiunto,”se il governo decide di rivedere i parametri per passare a zona arancione e rossa, abbassando le soglie, può succedere che il 7 e 8 gennaio tutte le scuole riaprono in presenza, ma se poi con il monitoraggio dell’Iss alcune regioni dovessero passare in zona arancione”, le lezioni “dovrebbero tornare a distanza”.




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