FVG – È nato il nuovo Galpa Fvg, Gruppo di azione locale per la pesca e acquacoltura, costituito da 15 partner con la Camera di commercio Venezia Giulia capofila. Il Galpa Fvg dovrà attuare la strategia di sviluppo locale nelle zone di pesca e acquacoltura del Friuli Venezia Giulia, finanziata da Unione Europea, Italia (MASAF Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e della foreste) e Regione Friuli Venezia Giulia per 2.948.008,00 euro.
Rispetto al partenariato che ha operato con la precedente programmazione Feamp per attuare il piano d’azione conclusosi nel 2023, il nuovo Galpa ha visto l’adesione di 3 nuovi comuni quali il Comune di Trieste, Comune di Muggia, Comune di Monfalcone) che si uniscono a quelli di Duino Aurisina, Grado e Marano Lagunare. Nuovo componente l’OGS – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica, che valorizza l’aspetto scientifico, per una strategia che dovrà tenere conto nei prossimi 5 anni di attuazione dei repentini cambiamenti climatici e delle relative incognite di impatto sulla biologia marina.
Aspetto ritenuto estremamente importante, che ha portato anche alla costituzione di un tavolo tecnico scientifico(anche questa una novità per il Gruppo di azione locale) con l’obiettivo di garantire un confronto stabile tra il mondo della pesca e acquacoltura e quello della ricerca scientifica, con funzioni consultive verso gli organi del Galpa.
L’Assemblea ha nominato il presidente del Galpa Fvg, Pierluigi Medeot, attualmente segretario generale dell’ente camerale, e il Comitato di gestione, che avrà compiti esecutivi di attuazione della strategia. Ne fanno parte, oltre al presidente, Achille Ghenda e Carlo Franzosini, in rappresentanza della componente pesca a acquacoltura, il sindaco di Marano Lagunare Mauro Popesso, in rappresentanza degli enti pubblici e Stefano Gobbo, segretario generale regionale di Fai Cisl in rappresentanza dei membri privati non legati alla pesca e acquacoltura.
L’attuazione operativa, amministrative e finanziaria, coordinata dalla capofila Camera di commercio Venezia Giulia sarà demandata ad Aries, società in house e braccio operativo dell’ente camerale, che vanta oltre 20 anni di esperienza nei progetti di pesca e acquacoltura, e ha coordinato l’attività del Gruppo di azione locale negli ultimi 12 anni.
L’attuazione della strategia approvata dalla Regione Friuli Venezia Giulia sarà disciplinata da una convenzione tra l’Amministrazione regionale quale organismo intermedio del Feampa in Fvg, e la Camera di commercio Venezia Giulia, in qualità di capofila, per un valore complessivo pari a 2.948.000,00. Tutte le diverse azioni della Misure dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2029.
L’attuazione delle azioni potrà essere implementata dal Galpa, attraverso la società in house Aries, dai suoi partner operativi o da soggetti terzi debitamente selezionati.
Il piano d’azione si compone di 15 diverse misure di intervento, che vanno da attività strettamente legate alla collaborazione tra il mondo della pesca e quella il mondo scientifico er comprendere, analizzare monitorare l’ambiente marino per rendere più resiliente e al tempo stesso funzionale e capace di dare ancora reddito attività l’attività di pesca in un momento di forti incertezze ambientali, a interventi strutturali quali l’adeguamento di porti (le banchine del porto di Sistiana) e di infrastrutture da adibire a funzionalità turistiche (un casone sul Fiume Stella); da azioni volte a rafforzare la capacità dei pescatori di utilizzare e trasformare le risorse marine (vecchie e nuove) presenti nel nostro golfo e lagune, alla valorizzazione e promozione del paniere ittico del Fvg, con l’iniziativa Fish Very Good, alla valorizzazione turistica e culturale delle attività e dei luoghi di pesca. Il tutto da azioni , che negli anni potranno rafforzarsi, volte a offrire ricambio generazionale, rendendo attraenti e innovative alcune professioni legate al mondo della pesca.
La cooperazione permetterà di lavorare su alcuni di questi temi in collaborazione con Galpa Italiani (vi è una stabile partnership nell’ambito dell’Alto adriatico con il Galpa Veneziano, Galpa di Chioggia e Delta del Po, Galpa Coste Emilia Romagna) ma anche stranieri, specie con Slovenia e Croazia.
Dopo due programmazioni, il presidente camerale Antonio Paoletti passa la mano della presidenza a Pierluigi Medeot. “Ma non è assolutamente un abbandonare il settore”, spiega Paoletti, “mi sono speso per oltre 20 anni in maniera diretta, prima come Camera di commercio, poi con i progetti europei di Aries e infine con il Gruppo di azione. Continuerà l’impegno della Camera di commercio, proprio perché le sfide sono molteplici c’era necessità di vertici dedicati e anche con competenze tecniche di varia natura.
Da qui l’indicazione della Camera di commercio Venezia Giulia di indicare Pierluigi Medeot presidente e sono lieto che il Comitato di Gestione abbia nominato quale vicepresidente, Achille Ghenda, esperto uomo di pesca e di mare nella cooperativa di Marano Lagunare. Da parte mia continuerò a partecipare alle Assemblee in rappresentanza dell’Ente camerale”.
“E’ una sfida nuova per me”, afferma da parte sua il neopresidente del Galpa Fvg, Pierlugi Medeot, “in un settore di grande rilevanza che ho conosciuto al meglio seguendo l’attuazione della precedente strategia. Ringrazio il presidente Paoletti, la Giunta camerale e il partenariato per avermi affidato la guida di questa organizzazione. Sono momenti di grande difficoltà per la categoria, ma sono sicuro che questo partenariato, guidato dall’ente camerale, potrà ben investire le risorse assegnate e attuare la strategia. L’ambizione è quella diventare una vera e propria agenzia della pesca e acquacoltura in regione, che possa anche utilizzare altri fondi e perseguire ulteriori finalità. Il Galpa con attori così diversi al suo interno rappresentante uno strumento di sintesi perfetto per questo ruolo”.
Per Stefano Zannier, assessore alle risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna del Friuli Venezia Giulia “inizia una programmazione e una nuova sfida dove gli interlocutori hanno avuto assieme un percorso importante, dalla Camera di commercio agli operatori commerciali, al mondo scientifico e quello amministrativo. Parte l’era del Galpa che ingloba le attività legate alla pesca e all’acquacoltura, con una prospettiva diversa e che pone obiettivi di maggior sviluppo sostenibile a questi settori guardando alla sostenibilità. Avremo azioni innovative che renderanno lustro a un sistema regionale che non ha un paragone a livello nazionale: essere consolidati in questo schema con la Regione Friuli Venezia Giulia, gli Enti pubblici, le aziende private e gli enti di ricerca con un territorio ben presente ci fa pensare a risultati ancora migliori”.