Crédit Agricole in Italia: nel 2021 risultato pari a 989 milioni (+34%)

FVG – Il risultato netto aggregato del Crédit Agricole in Italia nel 2021 è pari a 989 milioni di euro (+34% a/a).

Il Crédit Agricole è presente in Italia, suo secondo mercato domestico, un Gruppo composto, oltre che dal Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, anche dalle società di Corporate e Investment Banking (CACIB), Servizi Finanziari Specializzati (Agos, FCA Bank), Leasing e Factoring (Crédit Agricole Leasing e Crédit Agricole Eurofactor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (Indosuez Wealth Management in Italia e CA Indosuez Fiduciaria).

FOCUS SU CRÉDIT AGRICOLE FRIULADRIA

Sostenibilità, innovazione e inclusione sociale. Sono queste le tre direttrici del progetto di bilancio 2021 di Crédit Agricole FriulAdria che il Consiglio di amministrazione della Banca sarà chiamato ad approvare nel prossimo mese di marzo.

In coerenza con i risultati ottenuti dal Gruppo, si profila un forte incremento (oltre il 40%) dei collocamenti di risparmio gestito che testimonia una ripresa di fiducia da parte delle famiglie. In crescita anche gli impieghi e la raccolta, le quote di mercato sui mutui e sull’agroalimentare, la penetrazione digitale e il numero dei nuovi clienti acquisiti.

Tra le iniziative più distintive avviate da Crédit Agricole FriulAdria nel 2021 figura Le Village by Crédit Agricole Triveneto, l’acceleratore di startup innovative agganciato all’ecosistema internazionale di Crédit Agricole e focalizzato su sei obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Mentre procedono i lavori per la realizzazione della sede definitiva negli spazi di via Masini a Padova, la cui inaugurazione è prevista per l’estate, Le Village by CA Triveneto ha già raccolto le adesioni di 13 partner (imprese corporate interessate ad innovare grazie alla collaborazione con le start-up e agli altri partner/abilitatori del Village), una trentina di abilitatori (realtà pubbliche e private interessate a sviluppare sinergie con il Village), 25 mentor (figure specialistiche che accompagnano la crescita) e una ventina di startup che hanno superato la prima selezione.

Il progetto vede la partecipazione di importanti stakeholder del territorio, come la Camera di Commercio di Padova e Fondazione CariPaRo attraverso il Parco Scientifico e Tecnologico Galileo Visionary District, Assindustria Venetocentro e UniSMART – Fondazione Università degli Studi di Padova.




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